Nel corso della puntata di DiMartedì del 19 novembre, Corrado Augias ha perso il controllo di fronte al discorso politico di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia, attualmente in carica come Presidente del Consiglio. Durante la trasmissione, Giovanni Floris ha presentato un comizio pre-elettorale di Meloni, nel quale la premier ha espresso posizioni controverse. "Voi fornite alibi agli estremisti per avvelenare le nostre democrazie con l’odio politico, e vi presentate come forze responsabili… È vergognoso utilizzare questi temi per raccogliere qualche voto. Per la sinistra conta sempre più il suo personale destino che quello degli italiani", ha affermato nel suo intervento.

A queste parole, Augias ha reagito con forza: "È un delirio! Un presidente del Consiglio può esprimersi in questo modo? Ma quale sinistra? Chi lo ha detto? Trasecolo...". Il noto giornalista ha sottolineato che Meloni sfrutta una "doppia rendita": da una parte, i suoi toni bellicosi sembrano premiarle nel consenso, dall'altra presenta se stessa come una vittima, l'underdog, per guadagnare favore personale.

Augias ha evidenziato un aspetto preoccupante: "La cosa che mi dispiace di più? È che da più di due anni il nostro premier non ha mai pronunciato un discorso rivolgendosi a tutti gli italiani. Quando parla come capo del governo, dovrebbe rivolgersi a tutti, unendo piuttosto che dividere".

Infine, ha condiviso un personale disagio, dichiarando: "Essere italiani a volte è difficile; mi sento aggredito da un clima di invadenza fascista che si sta diffondendo". Conclude Augias con la domanda provocatoria: quali saranno le conseguenze di un simile clima politico sulla nostra democrazia?