Il gas esilarante, conosciuto anche come protossido di azoto (N2O), è una sostanza chimica utilizzata comunemente in ambito medico come anestetico e analgesico. Tuttavia, negli ultimi anni, ha guadagnato popolarità come droga ricreativa, soprattutto tra i giovani. Questo gas provoca un'immediata sensazione di euforia e leggerezza, ma il suo utilizzo non è privo di rischi.

Coloro che lo inalano possono sperimentare effetti allucinogeni e una temporanea perdita di controllo motorio, che può portare a incidenti e lesioni. Ma il pericolo più grande è rappresentato dall'inalazione eccessiva, che può causare asfissia e, in casi estremi, la morte. Negli ambienti ospedalieri, il protossido di azoto viene somministrato sotto attenta supervisione, ma quando viene utilizzato impropriamente, il rischio di effetti collaterali aumenta notevolmente.

Inoltre, esistono implicazioni legali associate al suo utilizzo al di fuori di contesti autorizzati, con pene che variano da paese a paese. Infine, è fondamentale sensibilizzare la popolazione sui pericoli legati all'uso ricreativo del gas esilarante, affinché si comprendano le reali conseguenze di un comportamento potenzialmente letale.