Cristina Incorvaia, conosciuta per la sua partecipazione al programma Uomini e Donne, ha recentemente condiviso la sua drammatica esperienza di stalking durante un'intervista a Pomeriggio Cinque. La giovane influencer ha denunciato un uomo nel settembre 2022 a causa di gravi minacce di morte.

Dopo una condanna a due anni e mezzo, la custodia cautelare dell'aggressore è stata prorogata fino al 30 novembre 2025, come confermato dall'aggiornamento del legale di Cristina. Lui dovrà rimanere agli arresti domiciliari, un sospiro di sollievo per Cristina, che ha vissuto un incubo continuo.

I dettagli del loro incontro sono agghiaccianti. Cristina racconta di aver conosciuto il suo stalker mentre passeggiava con il cane: "Lui si è avvicinato gentile, offrendomi un caffè. Sembrava una persona normale, gentile e bisognosa di aiuto. Dopo un po', l'ho anche invitato a casa per cena".

Tuttavia, la situazione è rapidamente degenerata. L'uomo ha cominciato a perseguitarla, aspettandola sotto casa ogni volta che usciva. "Gli dicevo che eravamo solo amici, ma lui non sembrava capire. Una notte persino ha dormito su una panchina in attesa di me", ha dichiarato.

La situazione è diventata insostenibile, e durante un soggiorno in Sicilia, l'aggressore ha cominciato a minacciarla e a insultarla, anche sui social media. "Dopo quell'estate, ho realizzato che non potevo più vivere in questo modo. Ho deciso di denunciarlo a settembre 2022, ma fino a luglio 2023 lui non mi ha dato tregua. Era come se fossi in prigione, mentre lui era libero", ha concluso con emozione.

La testimonianza di Cristina non è solo un grido di allerta, ma anche un invito a prendere sul serio il fenomeno dello stalking. La sua forza nel denunciare e nel condividere la sua storia è fondamentale per sensibilizzare l'opinione pubblica su questo problema grave e diffuso.