Nel mese di ottobre, la Dacia Sandero ha conquistato il titolo di auto più venduta in Europa, un successo che riflette non solo l'eccellente rapporto qualità-prezzo di questo modello, ma anche il crescente interesse degli automobilisti per veicoli accessibili e pratici. Secondo le ultime statistiche, considerando 28 mercati europei, il Gruppo Volkswagen ha registrato ben 287.000 nuove immatricolazioni, un incremento dell'11% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. Con queste cifre, VW comanda il mercato con una quota del 27,6%, il valore più alto in tre anni.

Il segreto di questo successo? La crescente domanda di modelli elettrici all'interno del Gruppo Volkswagen. Infatti, la Skoda Enyaq ha superato la Tesla Model Y, diventando il veicolo elettrico più venduto di ottobre. Le vendite della Volkswagen ID.4 sono aumentate del 24% e la ID.7 ha superato le 5.000 unità immatricolate, dimostrando l'apprezzamento del pubblico verso le auto a zero emissioni.

Tuttavia, non tutte le notizie sono positive; Stellantis, pur rimanendo il secondo gruppo per vendite, ha registrato un preoccupante calo del 17% nelle immatricolazioni. Sebbene i veicoli elettrici del marchio vedano un incremento del 5%, l'andamento negativo è marcato nelle vendite delle auto a combustione e ibride, con flessioni rispettive del 13%, 25% e addirittura un drammatico 63% per le ibride plug-in. Questo trend ha portato a una continua perdita di quota di mercato per il Gruppo.

Al contrario, Toyota e il Gruppo Geely hanno riportato ottimi risultati. Toyota, spinta dal successo della Yaris e della nuova C-HR, ha visto un aumento delle immatricolazioni del 13%. Sorprendente è il dato sugli ibridi, con quasi 63.000 veicoli immatricolati, ovvero il 75% del totale. Tuttavia, le auto completamente elettriche rimangono ancora un campo da migliorare con solo 2.800 unità nel mese scorso.

Il Gruppo Geely, dal canto suo, ha ottenuto un buon risultato grazie alle vendite di veicoli elettrici e ibridi plug-in, rappresentando rispettivamente il 39% e il 31% delle sue immatricolazioni. Anche marchi come Volvo e Polestar non sono rimasti a guardare, registrando incrementi significativi nelle vendite.

Infine, le case automobilistiche cinesi come SAIC, con i marchi MG e Maxus, hanno visto un calo dell'8% a ottobre con 18.300 nuove immatricolazioni. Al contrario, BYD ha brillato con 4.600 auto elettriche e 1.000 ibride plug-in vendute, mettendo in evidenza un mercato in crescita per le auto elettriche. Anche i marchi Chery, Jaecoo e Omoda hanno riportato risultati positivi, mostrando che la competitività sul mercato automobilistico europeo è in costante evoluzione. Chi avrà la meglio nei prossimi mesi? Solo il tempo potrà dirlo!