La successione di Leonardo Del Vecchio

Gli otto eredi di Leonardo Del Vecchio sono attualmente in trattative per finalizzare la successione entro la fine dell'anno. Tra i punti all'ordine del giorno ci sono modifiche significative al statuto riguardanti dividendi, governance e strategie di uscita. Ogni erede detiene il 12,5% della cassaforte Delfin, il cui valore è stimato a ben 5 miliardi di euro.

Investimenti di Caltagirone e Delfin

In questo contesto, sorgono interrogativi sulle motivazioni dietro gli investimenti continui in banche e assicurazioni da parte di Caltagirone e Delfin, con partecipazioni complessive che ammontano a 13 miliardi di euro. La comunità economica osserva attentamente come queste decisioni possano influenzare il futuro del gruppo e la gestione delle sue risorse.

Vendita del super yacht e ottimizzazione patrimoniale

In un'altra nota interessante, gli eredi di Del Vecchio hanno recentemente fatto discutere la vendita del super yacht di Leonardo, il Moneikos, che è stato venduto per soddisfare esigenze finanziarie immediati. Si parla di un jet privato dal valore di 70 milioni di euro, che rappresenta un forte segnale della continua ricerca di ottimizzazione patrimoniale da parte degli eredi.

Il collocamento della partecipazione nel Montepaschi

In parallelo, il Tesoro italiano ha coordinate il collocamento della partecipazione nel Montepaschi, cedendo il 15% a Bpm, Anima, Caltagirone e Delfin per un importo di 1,1 miliardi di euro. Il Ministro Giorgetti ha dichiarato che si tratta di un’operazione che sottolinea il forte impegno dell'Italia nel sostegno alle istituzioni finanziarie locali.