Per Capodanno, la "bomba Sinner" sorprende Napoli con un maxi sequestro!
2024-11-23
Autore: Chiara
Dopo la famosa 'bomba Maradona' e la 'bomba scudetto', Napoli è di nuovo sotto shock per la scoperta della "bomba Sinner", un ordigno in grado di provocare danni devastanti. Questa volta, il pezzo forte del sequestro è stato identificato grazie al suo colore arancione, che richiama i capelli del giovane campione altoatesino Jannik Sinner.
I Carabinieri di Napoli, seguendo una pista su chat come Telegram e sui social media come TikTok e Instagram, sono riusciti a rintracciare un 24enne incensurato dell’area Flegrea, dove sono stati scoperti ben 50 chili di materiale esplodente, inclusi ordigni noti come "cipolle".
Il traffico di questi materiali è allarmante: la miscela esplosiva veniva acquistata online, prevalentemente da fornitori cinesi, e spedita in componenti separate per ingannare le autorità. Questo fenomeno di illegalità è in crescita, con i Carabinieri che confermano come quest'anno l'attività di produzione e traffico di fuochi pirotecnici abbia avuto inizio anticipatamente, così come i sequestri.
Il Comando provinciale dei Carabinieri avverte: "Si tratta di ordigni estremamente pericolosi, spesso nelle mani di giovanissimi impreparati, come dimostrato dalla recente tragedia di Ercolano. L’assenza di esperienza e consapevolezza su questi materiali crea una situazione di grande rischio, non solo per i diretti coinvolti, ma anche per la comunità".
È importante notare che i fuochi pirotecnici sequestrati sono stati trovati in condizioni estremamente precarie, con la polvere da sparo presente nell'aria. Anche un semplice cellulare surriscaldato potrebbe innescare una deflagrazione, rendendo il rischio ancora più grave. Queste bombe, spesso esposte agli agenti atmosferici e all'umidità, possono diventare ancora più instabili e letali.
In un contesto in cui il traffico di esplosivi si è espanso ben oltre i confini di Napoli, coinvolgendo tutto il territorio nazionale e addirittura affari internazionali, è fondamentale che le autorità intensifichino le operazioni di controllo e sensibilizzazione per prevenire ulteriori tragedie.