Dnipro sotto attacco: il missile Oreshnik di Putin può raggiungere l'Europa in 17 minuti!
2024-12-12
Autore: Francesco
L’inviato del Corriere, Lorenzo Cremonesi, ha raggiunto Dnipro, una delle città più colpite dal conflitto, dove si ergeva l'importante sito di produzione elettromeccanica e militare. Questo impianto è stato gravemente danneggiato il 21 novembre da un missile Oreshnik, un'arma balistica ipersonica russa con una portata impressionante di 5.500 km.
Le minacce di Putin sull’uso di missili come l’Oreshnik gettano un’ombra inquietante su tutta l’Europa. Gli esperti avvertono che, se lanciato, un missile può colpire il quartier generale della NATO in soli 17 minuti, rendendo estremamente difficile una risposta tempestiva da parte delle forze alleate.
La Russia ha l'ambizione di produrre fino a 300 missili Oreshnik all'anno, incrementando ulteriormente la sua capacità offensiva. Questo scenario ha sollevato preoccupazioni non solo per la sicurezza dell’Ucraina, ma anche per quella di tutto il continente europeo, in quanto la rapidità e la precisione di queste armi rappresentano una nuova dimensione della guerra moderna.
L’accesso al sito del bombardamento è attualmente limitato e le autorità ucraine tendono a minimizzare la gravità dei danni subiti, cercando di mantenere alta la morale della popolazione. Tuttavia, il missile Oreshnik si profila come un simbolo di potere per Putin, destinato a diventare il fulcro della sua strategia di difesa e aggressione. Il suo impatto potrebbe allungarsi ben oltre i confini ucraini, trasformando la sicurezza globale.