Sedici persone sono state arrestate nella mattinata del 26 novembre a seguito di un'imponente operazione condotta da polizia e carabinieri. Di questi, 15 sono finiti in carcere mentre uno è stato posto agli arresti domiciliari. Quest'operazione ha fatto luce su un'associazione criminale specializzata nel traffico di stupefacenti, exacerbatasi dall'uso di armi, estorsioni e usura. Il quartier generale dell’organizzazione è stato individuato a Fondi, ma le sue diramazioni si estendono in altre aree della provincia di Latina e oltre.

Tra i nomi degli arrestati, molti erano già noti alle forze di polizia. In carcere troviamo Massimiliano Del Vecchio, 41enne di Fondi; Gianluca Del Vecchio, anch'egli 41enne da Fondi; Johnny Lauretti, 44 anni, sempre di Fondi; Luigi Buonocore, classe 1977, originario di Napoli; Alessandro Artusa, di 60 anni da Messina; Roberto Ciarelli, 28enne di Latina; Onorato Rotunno, 36 anni da Fondi; Alberto Di Vito, nato a Pompei nel '97; Giovanni Masella, 55enne di Fondi; Daniel De Ninno, 27 anni di Latina; Mariateresa Alecci, 48 anni di Fondi; Dino Agostino Adolfo Bortone, nato in Australia nel '71; Claudio Pinto, 24enne originario di Castellammare di Stabia ma residente a Fondi; Salvatore Di Manno, 32enne di Fondi; e Paolo Manna, 38enne della stessa città.

Luciano Zizzo, 39 anni, è stato invece posto agli arresti domiciliari. Ma non finisce qui: il numero totale degli indagati ammonta a 51, con molti altri nomi familiari per le forze di polizia.

Quest'operazione rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro il crimine organizzato, un settore che, nonostante gli sforzi delle autorità, continua a prosperare e a causare gravi pericoli per la comunità. La presenza di gruppi come questo nella provincia pontina dimostra la necessità di un'attenzione costante e di interventi mirati per estirpare le radici della criminalità. Resta da vedere quali misure saranno adottate in futuro per affrontare questa problematica in crescita.