Elezioni in Campania: Il Pd cerca di riavvicinarsi a De Luca per mantenere la leadership
2025-01-12
Autore: Alessandra
Il Partito Democratico è impegnato in un delicato tentativo di ricucire i rapporti con Vincenzo De Luca, governatore della Campania. Il compito è arduo, ma l'area riformista del Pd sta lottando per garantire che il centrosinistra mantenga il controllo della regione nelle prossime elezioni. I pontieri del partito avvertono che è cruciale prevenire spostamenti a destra tra le forze civiche che hanno sostenuto De Luca finora, specialmente se si dovesse presentare un candidato presidentiale che non riuscisse a rappresentare le loro istanze.
De Luca, durante la conferenza stampa di venerdì, ha dato segnali di non essere intenzionato a fare un passo indietro. Le sue parole hanno alimentato speculazioni su una possibile creazione di una propria lista, ribadendo la sua volontà di rimanere al centro della scena politica. "È un processo complicato e non avviene in due giorni, ma è fondamentale provare", ha dichiarato, mostrando una determinazione che può complicare ulteriormente il dialogo.
Il dialogo per ricucire le fratture interne coinvolge anche il figlio di De Luca, il deputato Piero De Luca, e affronta la questione del commissariamento del Pd campano che dura ormai da tre anni. De Luca ha chiesto più volte la fine di questo commissariamento e l’organizzazione di un congresso regionale, un passo visto dai pontieri come necessario per ridurre le tensioni interne al partito.
Nei prossimi giorni, De Luca è atteso a un incontro con la sua coalizione. Questo incontro potrebbe segnare un punto di svolta, soprattutto in risposta ai preparativi delle diverse anime del Pd per le elezioni regionali. Sono emerse voci secondo cui Antonio Misiani, commissario del Pd campano, abbia già avviato colloqui con partiti della maggioranza di De Luca per esplorare la possibilità di ampliare la coalizione, inclusi i 5 Stelle.
Anche il Movimento 5 Stelle sta cercando di ritagliarsi un ruolo in questa complessa dinamica. Salvatore Micillo, coordinatore regionale del M5S, ha espresso disponibilità a collaborare con "tutte le forze politiche" del campo progressista, suggerendo la creazione di un tavolo regionale per il confronto. L'attenzione si concentra sul "modello Napoli" del sindaco Gaetano Manfredi, che potrebbe essere un interlocutore nel dibattito post-De Luca.
In questo scenario di incertezze e opportunità, il governatore De Luca dovrà prendere decisioni cruciali. Sarà in grado di mantenere unita la sua maggioranza, o ci sarà una frattura definitiva con il Pd? La risposta potrebbe delineare il futuro politico della Campania e segnare un'epoca di significative trasformazioni.