BRINDISI - Se nel 1996 l'ospedale Di Summa di Brindisi vantava ben 867 posti letto attivi, oggi la situazione appare drammaticamente cambiata. Recentemente, la Giunta regionale pugliese ha approvato il tanto atteso regolamento di "aggiornamento della rete ospedaliera", ma la realtà dei fatti è sconvolgente: all'ospedale Perrino mancano all'appello circa 130 posti letto.

Le attuali carenze non riguardano solo i posti, ma anche il personale. Negli ultimi anni il settore sanitario ha vissuto gravi difficoltà, con richieste di assunzione di medici, infermieri e operatori sociosanitari rimaste inascoltate. I sindacati del settore, riuniti in prefettura il 7 ottobre 2024, hanno ribadito l'urgenza di colmare questi vuoti. L'allerta lanciata dall'Ordine dei Medici è chiara: serve un intervento immediato!

Il recente regolamento, basato sul decreto ministeriale numero 70 del 2015, stabilisce gli standard per l'assistenza ospedaliera ma, di fatto, non si riflette nella realtà brindisina. Secondo il piano regionale, nel Brindisino dovrebbero esserci 1074 posti letto, ma la situazione è ben diversa.

Analizzando il caso del Perrino, che dovrebbe essere un ospedale di secondo livello, i dati parlano chiaro: in Chirurgia generale sono disponibili solo 23 posti su 32 previsti. Parlando di Geriatria, ci sono 15 posti in meno rispetto a quanto programmato. E la Gastroenterologia? Un reparto fantasma con zero posti reali a giugno, mentre il piano prevederebbe 10!

Ma non è tutto: la situazione di Ostetricia e Ginecologia è altrettanto preoccupante. Con solo 38 posti a disposizione al Perrino e un paleggio di ulteriori 32 posti al Camberlingo, la vera mancanza si fa sentire pesantemente.

Non possiamo poi dimenticare la Terapia intensiva. Solo 16 posti disponibili a fronte dei 39 richiesti. L'effetto del Covid-19 sembrerebbe svanito, ma i nodi vengono al pettine: i politici avevano promesso maggiore prontezza, e ora? La realtà parla di un sistema sanitario pubblico che, oltre alle difficoltà organizzative, è costantemente sotto pressione.

La situazione attuale non può continuare così: è necessaria un'azione rapida e decisiva per salvaguardare la salute dei cittadini di Brindisi. Rimanete aggiornati su queste e altre notizie cruciali iscrivendovi al nostro canale WhatsApp!