La Ferrari ha sprecato un'altra importante opportunità nelle ultime gare di Formula 1, in particolare a Las Vegas, dove il team ha visto il recupero di 12 punti sulla McLaren. Tuttavia, non tutto brilla in casa rossa. La McLaren ha sofferto su un tracciato che avrebbe dovuto avvantaggiarli, con una qualifica deludente e prestazioni altalenanti durante i 300 km di gara.

Il prossimo Gran Premio del Qatar si profila come una sfida cruciale, soprattutto con l'introduzione di una Sprint Race il sabato. Le caratteristiche del circuito potrebbero favorire la McLaren, rendendo ancora più complicata la situazione per la Ferrari, che continua a lottare per restare competitiva contro i rivali.

Anche se la Mercedes ha mostrato un’overperformance, la Ferrari deve affrontare una crisi nella gestione delle gomme. Nonostante l’ottimo lavoro nel contenere il degrado degli pneumatici in condizioni normali, l’interpretazione della gestione della temperatura delle gomme da parte del team è risultata insufficiente a Las Vegas, specialmente sotto temperature fredde.

L’attenzione si sposta anche sulla gestione della strategia di gara. Sainz ha suscitato polemiche dopo che Leclerc si è lamentato via radio: sembra che lo spagnolo non abbia rispettato le indicazioni strategiche concordate prima della corsa. Durante il terzo stint, Sainz ha superato Leclerc che stava eseguendo una slow introduction, procedura studiata per ottimizzare le gomme. Questo sorpasso ha portato a tensioni interne, alimentando le voci di una rivalità crescente tra i due piloti.

Inoltre, c'è stato un episodio controverso quando Sainz ha superato Verstappen; si è ipotizzato che la sua strategia potesse suggerire di mantenere l'olandese vicino con il DRS, per non permettere a Leclerc di attaccare. Alcuni sostengono che potesse essere un piano premeditato dal team, mentre altri vedono in questo un’insidia nelle dinamiche interne della Ferrari.

In un contesto di alta pressione e aspettative, è chiaro che la Ferrari deve affrontare non solo le sfide in pista, ma anche le complessità di una squadra in cui la competizione tra i piloti potrebbe compromettere la loro corsa verso il titolo. Con il Gran Premio del Qatar alle porte, tutti gli occhi sono puntati su Sainz e Leclerc: sarà tempo di un pacato lavoro di squadra o ulteriore tensione?