Tecnologia

Fibra ottica: in crescita in Italia, ma gli italiani esitano ad attivarla

2025-04-01

Autore: Sofia

La fibra ottica sta diventando sempre più presente in Italia, ma le attivazioni restano sorprendentemente basse. Secondo l’analisi dell’Osservatorio Tariffe di Segugio.it, nonostante la rete FTTH (Fiber to the Home) sia accessibile a un numero crescente di famiglie, solo il 27,3% delle connessioni a banda fissa sono attivate attraverso questa tecnologia. Questo corrisponde a circa 5,53 milioni di linee, mentre la media nell'area EU39 è di circa il 50%.

Negli ultimi anni, il costo medio delle offerte di fibra ottica si è mantenuto relativamente stabile, passando da 24,71€ al mese nel 2022 a 25,99€ nel 2025. Nonostante l'aumento dei prezzi, la spesa mensile sembra ancora accessibile per molti italiani, eppure l'ostacolo all’attivazione non sembra essere solo una questione di costi.

Infatti, la fibra ottica è già disponibile per il 70,7% delle famiglie italiane, con punte oltre l'80% in nove regioni del Paese, secondo i dati dell'AGCOM nel Q4 2024. La velocità e la copertura della rete sono migliorate significativamente e molte aree precedentemente prive di accesso alla banda ultra-larga via cavo ora sono servite.

Tra le ragioni di questa riluttanza ad attivare la fibra, potrebbe esserci la mancanza di informazione da parte dei consumatori riguardo ai vantaggi della tecnologia FTTH, che offre velocità di connessione nettamente superiori rispetto alle tradizionali linee ADSL. Inoltre, è importante considerare che le promozioni dei provider spesso includono sconti per pacchetti di servizi (merce fissa più mobile), il che potrebbe rendere l'offerta ancora più allettante.

La situazione è particolarmente frustrante per alcune persone, che segnalano che la fibra è disponibile nei loro vicini, mentre le loro case restano escluse. Gli utenti lamentano ritardi e mancanza di attenzione da parte dei fornitori nel risolvere problematiche di connessione. Ad esempio, molti hanno segnalato che le aziende non si muovono rapidamente per coprire linee negli edifici già parzialmente cablati.

È evidente che, sebbene ci sia uno sviluppo positivo nella disponibilità della rete FTTH, resta un’importante sfida da affrontare per garantire che più italiani considerino e attivino queste connessioni avanzate. Senza un'azione proattiva da parte dei provider per affrontare i timori e la mancanza di informazione del pubblico, il divario tra disponibilità e attivazione della fibra potrebbe continuare a crescere.