Rende (Cosenza) – L'Università della Calabria continua a brillare nel panorama della ricerca scientifica, grazie al prestigioso finanziamento ottenuto da Mario Ferraro nel programma “Starting Grant” del Fondo Italiano per la Scienza (FIS).

Il progetto di Ferraro, intitolato "Termodinamica delle Fibre Ottiche Speciali", ha ricevuto un contributo record di oltre 1 milione e 323mila euro, testimoniando l’eccellenza della ricerca calabrese rappresentata da Unical. Il FIS, iniziativa del Ministero dell’Università e della Ricerca, supporta progetti di ricerca fondamentale e ambiziosi, ispirandosi a iniziative europee come quelle dell’European Research Council (ERC). Il bando si distingue in tre categorie: Starting Grant per ricercatori emergenti, Consolidator Grant per studiosi con un certo grado di esperienza e Advanced Grant per esperti di alto livello con progetti ad alto impatto. Quest'anno, solo 29 progetti sono stati finanziati in Italia, e quello di Ferraro è l’unico in Calabria della sua categoria.

Mario Ferraro, fisico di fama, è specializzato in ottica non lineare e nelle tecniche di caratterizzazione delle fibre ottiche. Ha conseguito il dottorato all'Università della Costa Azzurra e ha maturato un’importante esperienza post-dottorale all'Università La Sapienza di Roma. Attualmente, lavora all'Unical come assegnista di ricerca, portando il suo bagaglio di collaborazioni internazionali con istituzioni rinomate, tra cui l'University of Central Florida e la Università Normale di Pechino.

Il futuro tecnologico delle fibre ottiche

Grazie a questo finanziamento, il dipartimento di Fisica dell'Unical inaugurerà un laboratorio all’avanguardia in ottica non lineare, unico nel suo genere a livello nazionale. Le fibre ottiche rappresentano una tecnologia innovativa, sempre più indispensabile per le telecomunicazioni moderne. Il progetto di Ferraro si propone di sviluppare fibre ottiche “speciali” realizzate con materiali non convenzionali, come polimeri biodegradabili, con applicazioni promettenti in campo medico per la creazione di endoscopi cerebrali.

Inoltre, il progetto si avvale di strumenti di intelligenza artificiale, in particolare delle reti neurali, per approfondire lo studio della propagazione della luce in queste fibre uniche. Le tecniche a raggi X, utilizzate presso l’infrastruttura di ricerca Star, saranno fondamentali per la caratterizzazione delle nuove fibre ottiche. Questo approccio multidisciplinare si allinea perfettamente con la strategia dell’Unical, volto a creare collaborazioni sinergiche all’interno dell’ateneo.

Tre successi straordinari per la ricerca calabrese

Non solo Ferraro ha ottenuto l’ambito “Starting Grant”: anche Antonino Malacrinò dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria è stato premiato, ma nel campo delle Scienze della Vita. In aggiunta, Orazio Attanasio, economista di fama mondiale e docente alla Yale University, ha scelto Unical per il suo progetto “Measurement Tools Design”, recentemente finanziato con 2.226.000 euro nel campo delle Scienze Sociali e Umanistiche. I trionfi di Ferraro, Malacrinò e Attanasio consolidano ulteriormente il ruolo dell'Università della Calabria come un centro di eccellenza nella ricerca scientifica del Sud Italia, aprendo nuove prospettive per il futuro.