Elettra Lamborghini risponde alle accuse di dichiarazione infedele con grande sorpresa e indignazione. In una serie di "stories" sul suo profilo Instagram, dove conta 7,1 milioni di follower, ha fatto sapere: "Ritengo totalmente infondato e incorretto l'articolo pubblicato da una testata giornalistica bolognese. Io e la mia società abbiamo sempre fatturato e dichiarato regolarmente, e il mio commercialista è sempre al corrente delle verifiche fiscali, che sono una prassi abituale".

Le accuse sono emerse dopo una verifica fiscale da parte delle Fiamme Gialle, segnalata all'Agenzia delle Entrate, che ha portato a una denuncia nei confronti dell'artista. Secondo i rapporti, la segnalazione è stata avviata dopo il superamento delle soglie penali per omesse dichiarazioni. Adesso, Elettra Lamborghini avrà la possibilità di presentare documentazione per dimostrare la correttezza dei suoi dichiarativi.

Il controllo fiscale è stato in parte indirizzato a una società fondata dalla cantante nel 2019, la Deseos ent. Srl di Argelato, la quale si occupa della concessione dei diritti di sfruttamento della proprietà intellettuale. Le autorità sospettano che questa società possa essere stata utilizzata per raccogliere parte dei guadagni derivanti dall'attività di influencer di Elettra, suggerendo l'ipotesi di una possibile interposizione fittizia.

Il Codacons, l'associazione che protegge i diritti dei consumatori, ha commentato la situazione sottolineando l'urgenza di regole più rigorose per chi opera nel settore degli influencer. A marzo, le Fiamme Gialle avevano già portato alla luce una somma non dichiarata di oltre 11 milioni di euro recuperata sanzionando alcuni influencer e digital creator italiani. Tra questi, spiccano nomi noti come Gianluca Vacchi, a cui è stata richiesta una somma di circa 7 milioni, e il videomaker e youtuber Luis Sal.

Il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, ha affermato: "Il settore degli influencer è un mondo opaco e poco trasparente, che ha generato257 milioni di euro in Italia nel 2023. È essenziale stabilire regole stringenti per garantire la legalità e la trasparenza in questo comparto in continua espansione."

La vicenda di Elettra Lamborghini mette in luce la crescente attenzione delle autorità fiscali nei confronti del mondo della moda e dell'intrattenimento, dove le somme di denaro in gioco sono enormi e le normative fiscali spesso poco chiare. Riuscirà la popolare artista a sgombrare il campo dalle accuse e a dimostrare la sua onestà fiscale?