Francesca Fagnani si definisce un po' come un Jack Russell: un cane che porta gioia e allegria. La sua immagine pubblica di "Belva" in realtà cela molte sfumature, come lei stessa rivela: «Avevo tratti angelici: occhi chiari e capelli biondi, ma a volte mi sentivo come il bel Renè, Vallanzasca, come mio madre mi ha descritto».

In un'intervista al Corriere della Sera, Fagnani ammette di essere «prepotente, con una tendenza all'imposizione». Questo nonostante sia anche narcisista: «Non controllo il peso sulla bilancia, ma mi guardo spesso allo specchio. Non è un'ossessione, è solo che mi interessa come appaio».

In vista della nuova stagione di "Belve", in onda su Rai 2, la conduttrice anticipa i nomi degli ospiti che parteciperanno: tra questi, Mara Venier, che offrirà anche un lato inedito della sua personalità, e Riccardo Scamarcio, descritto come molto disponibile. Sull'argomento Giambruno, Fagnani ci dice che la collaborazione è in fase di trattativa e sottolinea l'importanza della libertà creativa, ribadendo il suo rispetto verso Mediaset.

Parlando di ospiti antipatici, Fagnani spiega come questi siano spesso più funzionali per il suo programma. Ad esempio, ricorda Monica Guerritore, che ha reagito in modo forte quando ha sentito critiche nei suoi confronti. Spesso le interviste che non hanno successo sono quelle che rischiano di essere dimenticate: «L’importante è che se ne parli, questo è già un successo».

Per quanto riguarda la sua vita privata, Fagnani è legata a Enrico Mentana, direttore di La7. Spiega che entrambi tendono a essere egocentrici e impositivi, ma con affetto aggiunge: «È una bella sfida». Sul matrimonio, chiarisce: «Non ci sentiamo pronti, non è una necessità per noi».

Nonostante il suo stile diretto e senza filtri, Francesca Fagnani continua a stupire, dimostrando che dietro una personalità forte c'è anche vulnerabilità e introspezione. Riuscirà la sua trasmissione a stupire anche questo anno?