In un discorso appassionato alla nazione, il presidente francese Emmanuel Macron ha confermato che rimarrà in carica fino alla fine del suo mandato nel 2027. Questa dichiarazione è arrivata dopo il recente voto di censura contro il governo di Michel Barnier, che ha portato a una crisi politica nel paese.

Macron ha spiegato che la decisione di sciogliere l'Assemblea nazionale, presa a giugno, non è stata ben compresa e che si assume la responsabilità di tale scelta. Ha espresso gratitudine a Michel Barnier per il suo impegno e dedizione, sottolineando che "si è mostrato all'altezza mentre altri non lo hanno fatto".

Nei prossimi giorni, sarà nominato un nuovo premier, al quale Macron affiderà il compito di formare un governo rappresentativo di tutte le forze politiche, promettendo di evitare la censura. Questo nuovo governo dovrà affrontare sfide importanti, tra cui la legge di bilancio per la previdenza sociale, che è stata recentemente bocciata. Macron ha annunciato che presenterà una "legge speciale" in Parlamento entro metà dicembre per garantire la continuità dei servizi pubblici e gestire le scelte economiche dal 2024 al 2025.

Durante il suo discorso, Macron ha denunciato le "forze del caos" che hanno contribuito al crollo del governo Barnier, accusando l'estrema destra e l'estrema sinistra di formare un "fronte anti-repubblicano". Ha messo in evidenza che i deputati di diversi partiti hanno scelto la via della confusione piuttosto che costruire. Ha anche accusato l'opposizione, sottolineando che i loro atti sono motivati dalla prospettiva delle elezioni presidenziali.

Nonostante le richieste dell'opposizione per le sue dimissioni, Macron ha ribadito che non se ne andrà. Ha affermato con fermezza: "Il mandato che mi avete democraticamente affidato è di cinque anni e lo eserciterò fino in fondo. È mio dovere garantire la stabilità dello Stato e il buon funzionamento delle istituzioni".

Un momento significativo del suo discorso è stato quando Macron ha paragonato la Francia alla cattedrale di Notre Dame, ricostruita dopo il terribile incendio del 2019. In vista della riapertura della cattedrale, ha sottolineato l'importanza di avere una direzione chiara per affrontare le sfide nazionali legate alla salute, alla sicurezza e al clima, invitando a una maggiore unità politica.

Con le elezioni presidenziali al'orizzonte e una crisi politica in atto, gli occhi dell'Europa saranno puntati sulla Francia nei prossimi mesi, in attesa di vedere se questo nuovo governo riuscirà a portare stabilità e unità nel paese.