Dopo una sconfitta inaspettata contro il Como, i proprietari della Roma, Dan e Ryan Friedkin, si trovano in uno stato di alta tensione. Chiusa la partita, la frustrazione ha preso piede; l'aspettativa di una prestazione convincente, dopo le recenti vittorie contro Lecce e Braga, è rapidamente svanita. Quella che hanno visto al Sinigaglia non è stata all’altezza delle loro aspettative e considerano la situazione attuale completamente inaccettabile.

Decisione drastica

In seguito all'amarezza per il risultato, i Friedkin hanno già predisposto un piano d'azione: è previsto un mercato di gennaio che porterà alla cessione di alcuni giocatori. La loro intenzione è chiara: cambiare aria, rinfrescare la mentalità della squadra. Oltre a rimanere solidali con l'allenatore Claudio Ranieri, che stanno supportando a 360 gradi, sono pronti a prendere decisioni dolorose. Si parla di possibili addii per calciatori come Cristante, Pellegrini e Mancini, e anche per star come Dybala e Paredes. La lista potrebbe includere anche giocatori la cui performance è stata al di sotto delle aspettative, come Hermoso, Zalewski e Shomurodov.

Un’analisi approfondita

Ranieri è consapevole della necessità di un cambiamento. Ha dichiarato: "Se ci sarà l'occasione di migliorare la rosa non mi tirerò indietro". La Roma sta affrontando una crisi di risultati deplorevole, con 15 partite consecutive senza vittorie in trasferta. La lezione da apprendere è chiara, ma l'attenzione è ora rivolta alla Coppa Italia. La partita con la Sampdoria diventa cruciale: "Vogliamo passare il turno". Tuttavia, il tecnico si è reso conto che la squadra ha bisogno di un approccio diverso. In particolare, ha lamentato la gestione del primo gol subito e la necessità di una difesa più robusta.

Il caso Dovbyk

Inoltre, il tecnico ha fatto riferimento a Artem Dovbyk, un giovane talento su cui la Roma deve lavorare. Ranieri ha affermato che Dovbyk deve migliorare fisicamente e che la squadra deve imparare a servirlo meglio, sia con lanci in profondità sia con cross. La Roma ha tanto lavoro da fare: il divario tra obiettivi e performance deve essere colmato. Con gennaio dietro l'angolo, una nuova era potrebbe cominciare per il club, e i Friedkin sono determinati a fare tutto il necessario per riportare la Roma ai vertici del calcio italiano.