Finanze

Furto da oltre 600 mila dollari ai danni di due Ferrari: il ritrovamento incredibile

2024-11-27

Autore: Marco

Il furto d’auto è un fenomeno preoccupante a livello globale, che colpisce in modo particolare le vetture di lusso come le famose Ferrari. Recentemente, due supercar di Maranello sono state rubate negli Stati Uniti, con un valore complessivo di oltre 600 mila dollari. Ma, grazie all’innovazione tecnologica, il loro ritrovamento ha sorpreso un po' tutti: un autentico colpo di scena!

L'importanza della tecnologia nella lotta contro il furto d’auto

Negli ultimi anni, la tecnologia ha svolto un ruolo cruciale nel combattere il furto d’auto, rendendo il recupero delle vetture rubate più semplice e veloce. Sistemi di geolocalizzazione come il GPS, ormai diffusissimi, offrono soluzioni innovative per tenere sotto controllo i mezzi, complicando non poco le operazioni ai ladri.

Un caso emblematico è avvenuto a Worcester, nel Massachusetts, dove una Ferrari GTC Lusso del 2018 e una 488 Spider del 2016 sono state sottratte. Grazie a un dispositivo GPS nascosto, la polizia è riuscita a rintracciarle in pochi giorni. Le auto, pronte per essere spedite chissà dove, erano state trovate in un container. Il proprietario del terreno ha negato ogni coinvolgimento, affermando che i container vengono spesso lasciati lì senza permesso.

A causa della presenza di dispositivi di tracciamento, molti veicoli rubati che altrimenti rimarrebbero irrintracciabili possono ora essere trovati in tempi record, offrendo una nuova speranza ai legittimi proprietari.

Un’altra incredibile storia di recupero

Un episodio straordinario proveniente da Waterbury, nel Connecticut, dimostra che anche tecnologie quotidiane possono rivelarsi utili nel recupero di veicoli rubati. Una Ferrari 812 GTS del 2023, del valore di oltre 330.000 euro, è stata rubata da un parcheggio. Fortunatamente, il proprietario aveva dimenticato i suoi AirPods nel veicolo. Grazie all’app “Find My” di Apple, la polizia è riuscita a localizzare gli AirPods e quindi l’auto rubata, che stava ancora circolando.

Tuttavia, non tutto è andato per il verso giusto: il ladro è fuggito, abbandonando l’auto alla stazione di servizio. Ma l'ironia della sorte ha giocato a favore della polizia: il ladro aveva lasciato il suo iPhone nella Ferrari, consentendo agli agenti di identificare il malvivente, Dion Schontten, un 22enne con precedenti penali. Dieci giorni dopo, è stato arrestato mentre guidava un’Acura TLX rubata. Durante l’operazione, è stato preso anche un suo complice, Keon Webster, noto anch’esso per crimini simili.

Conclusioni: l’evoluzione del recupero veicoli

Queste storie strabilianti evidenziano quanto siano efficaci i sistemi di geolocalizzazione per il recupero di auto rubate. Anche se i ladri più esperti possono tentare di bloccare il segnale GPS, per la maggior parte degli furti, la tecnologia rappresenta un deterrente significativo. E mentre i furti d’auto continuano a essere un problema, la tecnologia offre ai proprietari dei veicoli un aiuto concreto, garantendo loro maggiore sicurezza e tranquillità.