Finanze

Futuro Incerto per Ford e Volkswagen: Stellantis Avanza Verso un Obiettivo Cruciale nel Mercato Elettrico Europeo

2024-11-24

Autore: Giulia

La Commissione Europea si prepara a imporre sanzioni severe dal 2025 per i produttori automobilistici che non riescono a ridurre le emissioni di CO2. Solo Volvo ha già raggiunto i target richiesti.

Le case automobilistiche europee si trovano ad affrontare una crescente pressione non solo a lungo termine per investire nella transizione verso l'elettrico, ma anche per ottemperare a scadenze imminenti imposte dall'Unione Europea. A partire dal 2025, i produttori dovranno mantenere le emissioni medie delle nuove auto vendute sotto i 93,6 grammi per chilometro, un abbattimento significativo del 19% rispetto ai 116 g/km previsti per il 2024. Gli obiettivi saranno calcolati in base al mix di veicoli venduti da ciascun produttore, creando una pressione ulteriore per chi non raggiunge i risultati attesi.

Il Mercato delle Auto Elettriche in Difficoltà

Negli ultimi mesi, il mercato delle auto elettriche ha mostrato segnali di stagnazione. Nonostante gli incentivi statali e l'interesse crescente, le vendite di veicoli elettrici non stanno rispettando le aspettative, tanto che alcune case automobilistiche stanno procedendo a licenziamenti e chiusure di stabilimenti. Senza dubbio, la competizione con i produttori cinesi, che dominano il settore delle auto elettriche, ha indotto l'Europa a considerare l'imposizione di nuovi dazi sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina.

Strategie per Evitare le Sanzioni

Per evitare sanzioni, le case automobilistiche devono incrementare le vendite di auto elettriche. Se il mercato dovesse continuare a stagnare, altre strategie come il potenziamento dei veicoli ibridi o la riduzione della produzione di veicoli a benzina e diesel potrebbero essere necessarie. Inoltre, aziende in difficoltà potrebbero collaborare tra loro in una pratica nota come compliance pooling, per ottimizzare le emissioni complessive.

Volvo e altri Costruttori Vincenti

Volvo, sotto il controllo del gruppo cinese Geely, si distingue nel mercato come l'unica casa automobilistica che ha già superato gli obiettivi di riduzione delle emissioni. Marchi come Kia e Toyota sono sulla buona strada, richiedendo riduzioni di 10 e 12 g/km rispettivamente. Tuttavia, non tutte le notizie sono positive: Ford e Volkswagen sono a rischio di sanzioni. Ford deve ridurre le emissioni di 28 g/km, mentre Volkswagen deve affrontare un obiettivo di 29 g/km. Recentemente, Ford ha annunciato un piano di riduzione del 14% della forza lavoro in Europa, mentre Volkswagen prevede di chiudere tre fabbriche.

Quando Iniziano le Sanzioni?

Secondo l'ACEA, superare i limiti di emissioni potrebbe comportare sanzioni miliardarie. Tuttavia, la situazione potrebbe essere meno drammatica del previsto, con la maggior parte delle auto che potrebbero riuscire a rispettare i requisiti. Le multe saranno calcolate in base a 95 euro moltiplicati per ogni grammo di CO2/km in eccesso e per il numero di immatricolazioni. Le valutazioni definitive delle emissioni saranno disponibili solo nell'autunno del 2026.

La Speranza di un Mercato Elettrico Fiorente nel 2025

Le previsioni per il 2025 sono cautionate, con un'aspettativa che i veicoli elettrici rappresentino tra il 21% e il 24% delle vendite nell'Unione Europea. Un elemento chiave per il rilancio del mercato sarà il debutto di nuovi modelli elettrici a prezzi più accessibili. Dopo anni di stagnazione, i produttori stanno finalmente lanciando nuovi veicoli sotto i 25 mila euro nel 2024, con un elenco che include modelli come Fiat Grande Panda e Hyundai Inster. Questo ampliamento dell'offerta potrebbe essere cruciale per rivitalizzare le vendite nel settore elettrico.

In copertina: Lo stabilimento di Volkswagen a Wolfsburg, in Germania.