Tecnologia

Google Audio Overview: l'AI minaccia il lavoro dei podcaster?

2024-10-06

Autore: Maria

Google ha recentemente svelato un innovativo strumento chiamato Audio Overview che sfrutta l'intelligenza artificiale per generare podcast realistici basati su contenuti forniti dagli utenti attraverso NotebookLM. Questo strumento, alimentato dal potente modello Gemini 1.5 di Google, permette agli utenti di caricare una varietà di materiali, come link, video, PDF e testi, per porre domande e ricevere riassunti. I podcast generati includono voci maschili e femminili che dialogano sui contenuti caricati. Attualmente, la creazione di contenuti è limitata alla lingua inglese.

La qualità dell'audio prodotto è incredibilmente realistica, tanto che all'ascolto, potrebbe essere semplice confondere le conversazioni generate con quelle di persone reali. L’intelligenza artificiale è capace di imitare le pause e gli intercalari tipici delle conversazioni tra podcaster, rendendo il risultato ancora più credibile e coinvolgente.

Diversi esempi mostrano le potenzialità di Audio Overview. Allie K. Miller, consulente di intelligenza artificiale, ha realizzato un podcast che riassume e commenta il romanzo "Il Grande Gatsby" di F. Scott Fitzgerald, offrendo un prezioso supporto agli studenti.

Aaditya Ura, un ricercatore nel campo del machine learning, ha caricato il codice dell'architettura Llama-3 di Meta e ha successivamente utilizzato un altro strumento di AI per abbinare immagini al podcast, producendo un contenuto educativo e innovativo.

Alex Volkov, podcaster esperto in AI, ha sintetizzato gli annunci del Dev Day di OpenAI, traducendoli in un episodio del suo show "Deep Dive". Questo dimostra come anche le notizie di settore possano essere rese accessibili e interattive tramite AI.

In Italia, il giornalista Pietro Minto ha sperimentato Audio Overview, condividendo i risultati nel suo podcast "Screenshot", dimostrando l'utilità dello strumento anche nel panorama podcaster italiano.

In rete si trovano anche esempi più leggeri e bizzarri: alcuni utenti si sono divertiti a costruire conversazioni surreali, come quella in cui i presentatori generati hanno avuto un 'momento di coscienza'. Altri hanno optato per temi più pittoreschi, creando dibattiti grotteschi su argomenti come "fart" e "poop". Questo dimostra non solo la versatilità dello strumento, ma anche come l'AI possa intrattenere in modi inaspettati.

Ora, la grande domanda è: l'intelligenza artificiale sostituirà i podcaster umani? Con la qualità e la realismo che promette Google Audio Overview, è un tema di dibattito che non può essere ignorato.