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Guerra Israele - Hamas: aggiornamenti del 20 novembre sui fronti Libano e Iran

2024-11-21

Autore: Giovanni

La tensione nel Medio Oriente continua a crescere con le dichiarazioni del segretario generale di Hezbollah, Naim Qassem, che ha minacciato di colpire il centro di Tel Aviv in risposta ai recenti attacchi a Beirut. Qassem ha affermato: "Israele ha attaccato il cuore di Beirut, quindi deve aspettarsi che la risposta avvenga nel centro di Tel Aviv. Deve pagarne il prezzo".

Il bilancio provocato dagli attacchi aerei israeliani in Siria è salito a 36 morti, secondo fonti del governo siriano. In Gaza, i raid israeliani hanno causato la morte di almeno 15 palestinesi, tra cui un soccorritore. Le operazioni militari si sono intensificate soprattutto nel nord della Striscia, dove diversi raid su abitazioni hanno portato a molte vittime e a decine di dispersi.

La situazione in Libano non è meno drammatica: almeno quattro persone sono state uccise in un attacco israeliano nei pressi di Tiro, e il Ministero della Salute libanese riporta almeno 3.558 morti dall’8 ottobre 2023 a causa degli attacchi aerei israeliani.

Intanto, il Qatar ha annunciato il ritiro dalla mediazione per una tregua a Gaza, affermando che le parti coinvolte non sono disposte a negoziare in buona fede. Negli Stati Uniti, oggi è in programma un voto al Senato su una risoluzione proposta per bloccare la vendita di armi a Israele, mentre l'Autorità palestinese ha denunciato il veto degli Stati Uniti su una proposta di cessate il fuoco da parte delle Nazioni Unite, accusando Washington di incoraggiare Israele a proseguire i suoi crimini contro i civili.

In Iran, la situazione rimane tesa; recente attacco di Teheran ha visto l’utilizzo di missili ipersonici Fatah, segnando un'altra escalation nella lunga rivalità con Israele.

La guerra in corso sta richiamando la preoccupazione della comunità internazionale. Si teme che un'ulteriore escalation possa portare a una destabilizzazione dell'intera regione, simile ai conflitti in altri paesi come la Siria e l'Iraq.