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Guerra Israele - Hamas, le ultime notizie del 12 dicembre sui fronti Libano e Iran

2024-12-12

Autore: Maria

Un bombardamento israeliano ha causato almeno 30 morti, tra cui diversi minori, e 50 feriti nel campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza. La notizia è stata riportata da al-Jazeera, ribadendo l'urgenza della situazione umanitaria.

In un comunicato rilasciato dalla Sala stampa vaticana durante l'udienza tra papa Francesco e il presidente palestinese Mahmoud Abbas, è stata espressa una condanna nei confronti di ogni forma di terrorismo. Si è anche sottolineata la necessità di giungere a una soluzione basata sul dialogo e sulla diplomazia, con Gerusalemme come possibile luogo di incontro tra le principali religioni monoteiste.

L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha votato a stragrande maggioranza per un cessate il fuoco immediato e incondizionato a Gaza, un appello che è stato respinto da Israele e dagli Stati Uniti. L'ambasciatore palestinese Riyad Mansour ha espresso gratitudine per questo sostegno internazionale. Nel frattempo, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha riferito agli Stati Uniti sulle possibilità di un accordo per la liberazione degli ostaggi tenuti da Hamas, in un contesto di ripresa dei negoziati.

In ambito militare, un attacco aereo israeliano ha eliminato un alto comandante della divisione produzione di armi di Hamas, Ammar Daloul. L'attacco ha avuto luogo in un centro di comando a Gaza City, causando la morte di Daloul e di altri membri del gruppo terroristico, alcuni dei quali avevano partecipato all'attacco del 7 ottobre.

In un contesto più ampio, il leader iraniano Ali Khamenei ha commentato la presenza militare iraniana in Siria, sottolineando che è compito dell'esercito locale difendere il Paese. Ha anche denunciato le azioni di Israele, che ha bombardato oltre 300 località in Siria, accusando l'Occidente di complicità silenziosa.

In Libano, si sollevano interrogativi sull'attacco israeliano contro la missione dei militari italiani, mentre si fanno ipotesi sull'escalation del conflitto nella regione. Inoltre, l'uso di un missile ipersonico Fatah in un attacco dall'Iran a Israele rappresenta una nuova inquietante tendenza nelle capacità militari di Teheran.

La situazione rimane tesa e complessa, con la comunità internazionale sempre più allarmata dalla violenza e dalle perdite umane in corso.