Nella notte nera di Napoli, una condotta idrica è esplosa in via Cupa Vicinale del Arco 72, nella zona di Secondigliano, portando a una grave emergenza che ha costretto l'evacuazione di quattro edifici e la chiusura di molte strade. Decine di famiglie sono rimaste senza acqua potabile, causando panico e preoccupazione tra i residenti.

Le forze dell'Ordine, insieme alla polizia locale e ai vigili del fuoco, sono accorsi sul luogo per monitorare la situazione, mentre i tecnici di Acqua Campania sono stati rapidamente mobilitati per riparare il danno. L'azienda ha già avvisato che a causa di questo guasto, l'erogazione di acqua sarà interrotta in modo indefinito nei comuni di Arzano e Casavatore.

I Vigili del Fuoco non solo stanno assistendo nelle evacuazioni, ma accompagnano anche le famiglie nelle loro abitazioni per permettere loro di recuperare beni di prima necessità, evidenziando la serietà della situazione senza creare panico inutile. Fortunatamente, fino ad ora, non si sono registrati incidenti di ordine pubblico.

Questa condotta idrica è cruciale, poiché fornisce acqua potabile non solo a Napoli, ma anche a comunità limitrofe. Attualmente, la pressione dell'acqua è estremamente bassa, con rapporti di difficoltà di approvvigionamento nei comuni vicini. I tecnici di Acqua Campania stanno lavorando duramente per ripristinare il servizio, ma al momento non ci sono notizie su cosa abbia causato l'incidente.

La comunità vive momenti d'ansia e aspettativa. Gli eventi di questa notte ci ricordano l'importanza di un'infrastruttura idrica sicura e affidabile: i napoletani si chiedono quanto tempo ci vorrà per tornare alla normalità e se ci saranno ulteriori interruzioni nei servizi pubblici. Rimanete sintonizzati per aggiornamenti su questa situazione critica!