
Guerra Israele-Hamas: Ultime Notizie sul Conflitto a Gaza del 12 Aprile
2025-04-12
Autore: Maria
Hamas ha reso pubblico un video dell'ostaggio israelo-americano Idan Alexander, trattenuto a Gaza da 554 giorni. Nel frattempo, l'esercito israeliano ha annunciato di aver preso il completo controllo del corridoio Morag, isolando Rafah da Khan Younis, rendendo la città completamente circondata.
Oggi, una delegazione di Hamas, guidata da Khalil al Hayya, si trova al Cairo per discutere un possibile cessate il fuoco con i mediatori egiziani. Un portavoce di Hamas ha espresso speranza per un incontro proficuo che possa portare a un accordo per porre fine alle ostilità.
Il Commissario generale dell’Unrwa, Philippe Lazzarini, ha descritto la situazione a Gaza come una "realtà post-apocalittica", sottolineando che i combattimenti continuano a trasformare la regione in una vera e propria "zona di morte" per la popolazione.
Oggi iniziano anche i colloqui indiretti tra Stati Uniti e Iran in Oman. Teheran ha affermato di essere pronta a dare una "genuina opportunità" ai colloqui, ma ha minacciato di espellere gli ispettori delle Nazioni Unite dai siti nucleari in risposta a presunti "pericoli esterni". Il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, ha ribadito l'impegno a proteggere gli interessi nazionali dell'Iran.
Si segnalano anche tragici aggiornamenti su Gaza, dove 10 persone, comprese sette bambini, sono rimaste uccise in un attacco israeliano. L'Unrwa ha avvertito che il numero dei morti è in costante aumento a causa del conflitto.
Sul fronte militare, il ministro israeliano della Difesa, Israel Katz, ha confermato che Rafah è stata trasformata in una "zona di sicurezza israeliana". Parlando ai residenti, ha sottolineato che questo è l'ultimo momento per bandire Hamas e liberare gli ostaggi, insistendo che le operazioni militari si espanderanno in tutta Gaza.
Katz ha affermato che l'Idf sta lavorando per creare una "zona cuscinetto" lungo il confine, cominciando dal corridoio Morag. Le forze israeliane stanno preparando una strada in questa zona con l'intento di proseguire le operazioni e ampliarsi ulteriormente.
In una nota internazionale, il presidente francese Emmanuel Macron ha risposto alle voci sul riconoscimento di uno Stato palestinese, esprimendo la necessità di evitare semplificazioni e fake news, e sottolineando l'importanza di lavorare per la pace.
Infine, in un rappporto della FAO, si stima che i danni subiti dal settore agricolo libanese a causa delle recenti guerre superino i 700 milioni di dollari, evidenziando gli effetti devastanti che le ostilità hanno avuto anche oltre i confini di Gaza.
Il premier israeliano Netanyahu sembra disposto a un compromesso per il rilascio di ostaggi, modificando le richieste iniziali per facilitare un accordo con Hamas, nonostante le tensioni rimangano elevate.