Questa mattina, le infrastrutture energetiche ucraine hanno subito un attacco senza precedenti da parte delle forze russe, che hanno lanciato quasi 200 droni e 93 missili, compreso almeno uno di origine nordcoreana. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha riferito su Telegram che le difese aeree hanno abbattuto 81 dei missili. "Questo rappresenta uno dei più gravi attacchi al nostro settore energetico", ha sottolineato.

Nonostante la situazione attuale, la speranza di una tregua sembra ormai remota. Tuttavia, in Occidente inizia a delinearsi un dibattito sul futuro post-conflitto, con l'idea di inviare forze internazionali per gestire un eventuale cessate il fuoco. Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha dichiarato la "disponibilità" dell'Italia a partecipare, mentre il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha avvertito che si tratta di un'idea "prematura".

Negli Stati Uniti, l'ex presidente Donald Trump ha preso una netta posizione contro l'uso di missili americani in Russia da parte di Kiev, mentre il presidente Joe Biden ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina del valore di 500 milioni di dollari.

Inoltre, il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha dichiarato che la Russia è aperta ai negoziati, ma ha aggiunto che attualmente mancano le condizioni propizie. Ha chiarito che i colloqui dovrebbero basarsi sugli accordi di Istanbul del 2022, ma ha anche sottolineato che Kiev sta evitando i negoziati.

Oggi, la Russia ha giustificato il suo massiccio attacco contro l'Ucraina come risposta all'uso di missili ATACMS da parte delle forze ucraine contro l'aeroporto di Taganrog. "Le forze armate russe hanno colpito impianti chiave dell'infrastruttura energetica e di carburante", ha comunicato il ministero della Difesa russo.

Nelle regioni occidentali dell'Ucraina, in particolare Leopoli e Ivano-Frankivsk, sono stati registrati attacchi. La governatrice di Ivano-Frankivsk, Svitlana Onyshchuk, ha riferito che sono stati utilizzati droni d'attacco e missili, ma fortunatamente non ci sono vittime. Anche il governatore di Leopoli ha confermato assenza di perdite umane, ma ha avvertito di possibili cambiamenti nei programmi di interruzione elettrica a causa dei bombardamenti.

Allarme aereo è stato dichiarato in tutto il Paese mentre le autorità di Kiev segnalano esplosioni in diverse regioni a seguito dell'attacco. La difesa aerea ucraina è stata attivata nell'oblast di Kiev, con esplosioni segnalate anche negli oblast di Odessa, Vinnytsia e Cherkasy.

Mentre la tregua sembra ancora lontana, il dibattito su una potenziale missione di pace occidentale in Ucraina è in aumento. Crosetto ha espresso la speranza di "parlare di pace e di peacekeeping il prima possibile" e ha ricordato il ruolo storico dell'Italia in questo ambito. Tuttavia, Tajani ha evidenziato che prima di pensare alla pace, è fondamentale raggiungerla in modo giusto.