Il premier slovacco Robert Fico ha fatto una visita storica al Cremlino, rappresentando l'unico leader dell'Unione Europea a visitare Mosca da quando è iniziata l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia nel febbraio 2022. Fico ha incontrato il presidente Vladimir Putin per discutere questioni di interesse comune, anche se i dettagli specifici delle conversazioni non sono stati rivelati. Questo incontro segna un momento significativo in un periodo in cui i leader europei hanno limitato i loro contatti con la Russia.

Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l'adesione dell'Ucraina alla NATO è 'realizzabile', ma ha sottolineato l'importanza di combattere per convincere gli alleati a supportare questa causa. La NATO è vista come un obiettivo strategico da parte di Kiev, mentre Mosca continua a considerarla una delle giustificazioni per la sua aggressione militare.

In un altro sviluppo, Putin ha descritto il missile ipersonico Oreshnik come un 'evento storico' per l'industria missilistica e spaziale russa, vaticinando che avrà un impatto significativo sul bilanciamento dei poteri a livello globale. Inoltre, il direttore della CIA, William Burns, ha concluso il suo mandato con una visita a Kiev, esprimendo la sua gratitudine per la cooperazione con le autorità ucraine.

In una dichiarazione controversa, Papa Francesco ha espresso preoccupazione per l'ipocrisia dei discorsi di pace che si contrappongono al riarmo e alla guerra. Ha messo in evidenza l'urgenza di un trattato di pace in Ucraina, stigmatizzando la morte di innocenti, in particolare donne e bambini.

Zelensky ha anche annunciato che ci saranno ulteriori attacchi contro obiettivi militari russi, come quello della città di Kazan, dove otto droni sono stati utilizzati per colpire installazioni strategiche. A Kherson, un attacco ha colpito un reparto di oncologia dell'ospedale, ma fortunatamente non ci sono state vittime, poiché i pazienti e il personale si trovavano nei rifugi durante l'attacco.

Le autorità degli Stati baltici, Estonia e Lettonia, hanno consigliato ai propri cittadini di evitare viaggi in Russia e Bielorussia, citando l'aumento del rischio di detenzioni arbitrarie.

In risposta alla denuncia delle autorità russe sul presunto attacco indiscriminato di Kiev sugli innocenti, il conflitto continua a rimanere un tema divisivo, con la comunità internazionale che osserva con attenzione gli sviluppi, mentre le tensioni tra Ucraina e Russia sembrano intensificarsi.