Una tragedia si è abbattuta su Pont-Sondé, un piccolo centro nel dipartimento dell'Artibonite ad Haiti, quando i membri della temuta gang Gran Grif hanno lanciato un attacco devastante.

Il bilancio è agghiacciante: più di 20 vittime e circa 50 feriti, tra cui molti bambini.

"La gang ha dato fuoco a case e veicoli, creando panico e devastazione in tutta la comunità," ha dichiarato Bertide Harace, portavoce di un'associazione locale, a Radio Kiskeya.

Questo attacco ha spinto molte famiglie a fuggire per salvarsi.

Venson François, un pubblico ministero, ha descritto l'incidente come un vero e proprio 'massacro', sottolineando la gravità della violenza dilagante nel paese.

Inoltre, la situazione sta svelando una crisi umanitaria sempre più profonda, con migliaia di haitiani che vivono nel terrore e senza accesso a servizi basilari.

Le autorità sono sotto pressione per affrontare l'emergenza e ripristinare la sicurezza in una nazione già provata da anni di instabilità politica e sociale.

In che modo il mondo reagirà a questo ennesimo orrore?