Con un budget di ben 200 milioni di dollari e un cast stellare che include superstar come Henry Cavill, Bryce Dallas Howard, Sam Rockwell e Dua Lipa, ci si aspettava un grande successo al botteghino. Eppure, il film diretto da Matthew Vaughn, noto per i suoi precedenti successi, si è rivelato un totale fiasco. Sarà che il mix tra azione e commedia ha disatteso le aspettative? Con un incasso finale di solo 96 milioni di dollari, questo film è diventato un esempio di come anche i progetti più promettenti possano fallire miseramente.

Un altro flop clamoroso è stato il biopic su Amy Winehouse. Nonostante i precedenti successi nel genere, come 'Bohemian Rhapsody', il film di Sam Taylor-Johnson ha visto un'accoglienza tiepida, incassando solo 50 milioni a fronte di un budget di 30 milioni. Tematiche poco esplorate e un punto di vista ambiguo hanno contribuito alla sua disastrosa ricezione, facendo storcere il naso sia ai critici che ai fan dell'artista.

L'attesissimo adattamento di 'Borderlands' ha segnato un nuovo triste capitolo della storia degli adattamenti videoludici. Malgrado un cast di alto profilo, il film è stato accolto con fischi, risultando una miscela disarticolata di generi, troppo distante dalla fonte e dai suoi fan.

Anche 'Il corvo' ha cercato di rinvigorire il mito originalente dark, ma il remake di Rupert Sanders non è riuscito a catturare l'essenza dell'originale. Nonostante un cast promettente, il film è stato ignorato dal pubblico, dimostrando che alcuni cult dovrebbero rimanere tali.

Millie Bobby Brown ha continuato a dominare la piattaforma Netflix, ma il suo ultimo film non ha impressionato. Una narrazione poco avvincente e un messaggio femminista che risulta eccessivamente dicotomico hanno affossato quello che poteva essere un bel progetto.

E che dire del fiasco di 'This Is Me... Now: A Love Story'? Diretto da Dave Meyers, questo tentativo di riportare in scena Jennifer Lopez si è rivelato più un esperimento mal riuscito che un film vero e proprio. Con critiche feroci e un generale disinteresse, i fan si sono chiesti se questo fosse più un videoclip esteso che un lungometraggio.

Infine, il distopico 'Tally Youngblood' ha cercato di rivitalizzare il genere, ma si è arenato in una narrazione banale e effetti visivi disastrosi. La giovane protagonista, Joey King, purtroppo non è riuscita a emergere in questo contesto, portando a un altro film che verrà rapidamente dimenticato.

In conclusione, il 2024 è stato un anno segnato da attese disattese e film che avrebbero dovuto brillare, ma invece hanno deluso profondamente i loro spettatori. La speranza è che Hollywood riprenda la retta via e ci regali film degni di essere ricordati.