Mondo

I tunnel di Hezbollah scoperti a pochi passi dalle torri dell'Unifil: la prova di un conflitto in aumento

2024-10-14

Autore: Chiara

(LaPresse) L'Israele ha rivelato fotografie e testimonianze all'Associated Press riguardanti due ingressi di tunnel e un deposito di armi leggere di Hezbollah, ubicati a soli 200 metri dalle torri di guardia dell'Unifil, lungo il confine tra Libano e Israele.

Le armi sequestrate includono una varietà di esplosivi, proiettili, un pannello solare portatile, oltre a nuove uniformi mimetiche, suggerendo che il gruppo militante stia ulteriormente potenziando le proprie capacità. Il generale di brigata Yiftach Nurkin ha sottolineato che questi tunnel e il deposito d'armi sarebbero dovuti essere visibili anche all'Unifil, alimentando preoccupazioni internazionali riguardo la loro inefficace vigilanza.

Intanto, l'Unifil ha denunciato che i carri armati israeliani hanno invaso una delle sue basi, distruggendo il cancello principale la mattina di domenica 13 ottobre. Questa azione è stata ufficialmente definita dall'Unifil come una "flagrante violazione del diritto internazionale". Dopo l'incursione, i carri armati israeliani si sono ritirati, ma lo Stato ebraico ha avvertito le forze delle Nazioni Unite di evacuare le loro posizioni per garantire la sicurezza durante l'offensiva contro Hezbollah nel Libano meridionale.

Il clima di tensione è acuito dall'incremento delle attività militari e dalle dichiarazioni provocatorie da entrambe le parti. L'intero reportage del giornalista dell'AP, Sam McNeil, è stato effettuato sotto stretta sorveglianza dell'IDF, evidenziando la pericolosità della situazione e il timore di un'escalation del conflitto.