Nazionale

Il Braccio di Ferro tra Giorgia Meloni e Guido Crosetto: Cosa si Nasconde dietro il Fendente Silenzio?

2024-10-09

Autore: Giulia

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è assente ingiustificato a dieci riunioni del Consiglio dei Ministri (CdM), suscitando inquietudine e gossip a Palazzo Chigi. I rapporti tra lui e la premier Giorgia Meloni sembrano deteriorarsi, portando a un clima di tensione palpabile che non può passare inosservato. Meloni ha dichiarato: «Non capisco, per i ministri venire in CdM è un dovere. Il governo va avanti anche se qualcuno fa le bizze».

La tensione tra Crosetto e Meloni è alimentata dalle assenze del ministro, l’ultima delle quali risale all'incontro in cui è stata ufficializzata la nomina di Luciano Portolano a capo di Stato Maggiore della Difesa. I rumors indicano che Crosetto, in presenza di testimoni, abbia fatto remark sarcastici su Meloni, i quali non hanno trovato risposta dalla premier, accentuando ulteriormente il malcontento.

Ma cosa c’è dietro questo gelo?

Secondo il Corriere della Sera, Meloni ha scelto di mantenere silenzio per il legame storico che la unisce a Crosetto, cofondatore di Fratelli d’Italia. Tuttavia, questa mancanza di comunicazione ha portato a una frattura evidente nel partito. Mentre il governo si prepara a gestire crisi importanti, tra cui nomine di pesanti figure all’interno delle Forze Armate, l’assenza di Crosetto risulta sempre più sospetta.

In aggiunta, la tensione potrebbe essere in parte collegata all’inchiesta sul dossieraggio sui servizi segreti, di cui Crosetto è stato protagonista. Avrebbe affermato che alcune notizie su di lui e sulla moglie sarebbero frutto di spiate interne all'intelligence. Un’accusa grave, che ha spinto il governo a intervenire per smentire tali informazioni.

Le voci di dimissioni

In diverse occasioni, Crosetto ha minacciato di dimettersi, dichiarando: «Se Meloni non mi vuole, lascio». Questa frase ha creato un ulteriore scalpore e ha messo in dubbio la stabilità del governo, già sotto pressione per la gestione delle emergenze interne e internazionali. Meloni ha descritto la situazione come "incomprensibile" e sempre più difficile da ignorare. La crisi si fa sentire, e con le nomine in arrivo, non è difficile immaginare che la situazione potrebbe esplodere in problemi politici ben più significativi.