Oggi ha preso il via il censimento permanente della popolazione a Palermo, un'iniziativa fondamentale che permetterà di avere un quadro dettagliato della città e dei suoi abitanti. I dati ottenuti riguarderanno aspetti cruciali come sesso, età, cittadinanza, livello di istruzione e occupazione. Quest’anno, si prevede di coinvolgere sessanta rilevatori e circa 7.200 famiglie, parte di un totale nazionale di circa un milione di nuclei in 2.530 comuni.

È importante sottolineare che la partecipazione al censimento è obbligatoria per legge; chi decide di non rispondere al questionario può incorrere in sanzioni. Il Comune e l'Istat hanno sottolineato l'importanza di questa rilevazione, che combina dati campionari e informazioni provenienti da fonti amministrative per fornire un quadro accessibile e aggiornato della popolazione italiana.

La rilevazione, nota come "Areale", vedrà i rilevatori inoltrarsi casa per casa negli indirizzi selezionati per raccogliere le informazioni. Dal primo al 10 ottobre, i cittadini selezionati riceveranno notifiche attraverso locandine affisse negli spazi comuni e lettere firmate dal presidente dell'Istat. La fase di intervista avrà luogo dall'11 ottobre al 22 novembre, con i rilevatori che utilizzeranno tablet per facilitare la raccolta dei dati.

Aggiungendo un elemento innovativo, quest’anno a Palermo e in altri sei comuni italiani si condurrà una rilevazione ad hoc che coinvolgerà 1.000 individui. Questo approccio mira a migliorare ulteriormente la qualità dei dati raccolti e a sperimentare nuove modalità di interazione con i cittadini.

Per le famiglie che non verranno visitate dagli rilevatori, è prevista un'altra modalità di partecipazione: la "da Lista". Queste famiglie riceveranno a casa una lettera ufficiale a firma del presidente dell'Istat, nella quale troveranno un pieghevole informativo e le credenziali per compilare un questionario online. Il periodo per completare il questionario online va dal 7 ottobre al 9 dicembre.

Se preferiscono, le famiglie possono recarsi presso uno dei Centri comunali di rilevazione, attivi fino al 23 dicembre, dove riceveranno supporto e assistenza. Inoltre, dal 12 novembre al 23 dicembre, i rilevatori contatteranno coloro che non hanno ancora completato il questionario per effettuare interviste di persona.

Partecipare a questo censimento è cruciale non solo per il Comune e per l'Istat, ma anche per i cittadini stessi: i dati raccolti influiranno su decisioni importanti riguardanti la pianificazione dei servizi pubblici e delle infrastrutture, rendendo Palermo un luogo migliore per tutti.