Intrattenimento

Il film che fa scappare gli spettatori: malori, vomito e terrore al cinema

2024-10-04

Il cinema è sempre stato una fonte di emozioni forti, in grado di generare paura e inquietudine tra il pubblico. Un esempio iconico è stato L'esorcista, il cui debutto negli anni '70 ha visto ambulanze pronte all’esterno delle sale per soccorrere chi si sentiva male. Oggi, un nuovo titolo sta causando reazioni simili: stiamo parlando di Terrifier 3.

Diretto e scritto da Damien Leone, Terrifier 3 è il terzo episodio di una saga horror slasher che ha conquistato gli appassionati del genere, non solo per la sua trama avvincente ma anche per il personaggio di Art The Clown, interpretato da David Howard Thornton. Questo clown psicopatico è diventato un vero e proprio fenomeno virale, con milioni di video dedicati a lui su TikTok. Il film debutterà nelle sale italiane il 11 novembre e si svolgerà durante le festività natalizie, cinque anni dopo gli eventi del capitolo precedente. I protagonisti Sienna (Lauren LaVera) e Jonathan Shaw (Elliot Fullam) sono gli unici scampati alla furia omicida del clown e sperano di tornare a una vita normale, ma il terrore è pronto a ripresentarsi.

I primi due film di Terrifier hanno già conquistato il pubblico con scene estremamente cruente e sanguinose, e Terrifier 3 promette di superare ogni limite. Secondo alcune fonti, il prologo del film è così brutale e schockante che il regista temeva di essere bloccato dagli studios. Le prime dichiarazioni di Leone sono piuttosto inquietanti: "I primi cinque minuti di questo film saranno molto controversi. Ma non vi preoccupate, non è una grande scena di omicidio. Se pensavate che nel secondo capitolo la brutalità di Art fosse al limite, sappiate che non avete ancora visto nulla." Queste affermazioni potrebbero sembrare uno stratagemma di marketing, ma gli eventi alle prime proiezioni stanno confermando la serietà della situazione. Infatti, pare che alcuni spettatori non siano riusciti a resistere nemmeno ai primi cinque minuti di visione, abbandonando la sala a causa di malesseri e nausea.

Un caso di vomito è stato segnalato tra il pubblico, suggerendo che la pellicola effettivamente divide le opinioni. In risposta a queste reazioni, Leone ha commentato: "Abbiamo fatto il nostro lavoro," indicando come la sua intenzione fosse quella di spingere il pubblico all’estremo. Allora, se siete fan del genere horror e cercate una nuova esperienza nel cinema, preparatevi per un viaggio indimenticabile nel terrore. Riuscirete a rimanere seduti nella sala o vi unirete a quelli che hanno preferito scappare?