Nazionale

Il Mezzogiorno in Ascesa: Come la Zes Unica Sta Rivoluzionando l'Economia del Sud Italia

2024-10-10

Autore: Francesco

Nonostante le incognite geopolitiche e le crisi internazionali caratterizzino attualmente il panorama economico globale, il Mezzogiorno continua a mostrare segnali vivaci di crescita. Secondo Svimez, nel 2024, il Sud sarà "sostanzialmente" allineato ai ritmi di crescita dell'intero Paese, rappresentando così una vera e propria locomotiva per l'Italia. Infatti, la premier Giorgia Meloni ha sottolineato questo concetto, evidenziando l'importanza cruciale del Sud per l'economia nazionale.

Luca Bianchi, direttore di Svimez, riporta che l'occupazione al Sud sta mostrando un dinamismo senza precedenti rispetto ad altre macroaree. Risultati positivi sono emersi anche dalla produzione, rendendo il Sud una zona di investimento privilegiata. Tuttavia, i consumi potrebbero subire delle frenate a causa della diminuzione di alcuni bonus governativi, ma la prospettiva rimane comunque ottimistica.

Un rapporto dell'Associazione bancaria italiana (Abi) ha rivelato che i prestiti alle famiglie al Sud sono aumentati dello 0,6%, rispetto a un calo nazionale dello 0,1%. Anche i depositi delle famiglie mostrano una crescita. Questo trend conferma l'andamento positivo del Pil, dell'occupazione e delle esportazioni, che hanno tutti visto un incremento significativo.

La Zona Economica Speciale (Zes) unica, recentemente implementata, ha attratto 400 milioni di euro di investimenti, con importanti progetti come quelli di Novartis in Campania e Ultimate in Puglia. Questi sviluppi stanno contribuendo a una rinascita economica, e molti esperti, come Riccardo Monti della Fondazione Italia-Cina, affermano che il Sud sta vivendo un momento storico per l'attrazione di investimenti e l'internazionalizzazione.

Monti ribadisce che la posizione strategica del Mezzogiorno, unita alla disponibilità di fonti energetiche rinnovabili, lo rende un punto chiave per il futuro energetico dell’Europa. Le multinazionali, attirate dalle opportunità, stanno mostrando un crescente interesse per il Sud dell'Italia. Inoltre, sono in fase di sviluppo progetti per creare un polo industriale farmaceutico che leghi le aziende del Sud a quelle della sponda meridionale del Mediterraneo, puntando a migliorare la distribuzione di farmaci.

Numeri impressionanti emergono dal panorama economico: la crescita del Pil dovrebbe allinearsi con quella nazionale; oltre 1,72 milioni di aziende attive sono state registrate nel secondo trimestre 2024; l'export ha superato i 17 miliardi di euro, segnando un incremento del 5,8%. Anche l'occupazione ha visto un balzo, con 6,3 milioni di posti di lavoro, che corrisponde a quasi il 27% dell'occupazione totale in Italia.

In conclusione, il Mezzogiorno sta cambiando volto e le sue prospettive sono promettenti. Con investimenti mirati nei settori chiave come il turismo, la logistica e l'economia del mare, la regione non è più solo una periferia economica, ma è pronta a recitare un ruolo da protagonista nel contesto economico italiano.