Il Papa denuncia la crudeltà a Gaza: 'Bambini mitragliati, è inaccettabile!'
2024-12-22
Autore: Matteo
"Con grande dolore, penso a Gaza, all'incredibile crudeltà che lì si sta vivendo, ai bambini mitragliati e ai bombardamenti che colpiscono scuole e ospedali. Quanta brutalità!" Ha ribadito Papa Francesco durante l'Angelus, introducendo un tema caldo che ha sollevato indignazione a livello internazionale. La sua voce tremante ha catturato l'attenzione di milioni di fedeli, mentre la comunità mondiale ascoltava con preoccupazione le sue parole che riconoscono la grave crisi umanitaria nella regione.
In un appello accorato, il Papa ha chiesto un "cessate il fuoco" su tutti i fronti in occasione delle festività natalizie, sottolineando l'importanza della pace in un periodo che dovrebbe essere di gioia e riflessione. "È ora di fermare il ciclo di violenza, e restituire speranza a chi vive in un clima di paura e sofferenza," ha esclamato Francesco.
Oggi, il Papa ha recitato l'Angelus dalla cappella di Casa Santa Marta. Anche se ha spiegato di non poter essere fisicamente presente in piazza, ha rassicurato che sta migliorando. "Dobbiamo prendere delle precauzioni," ha aggiunto, mentre i fedeli pregavano con lui. La sua voce, nonostante apparisse ancora roca e affaticata, ha dimostrato la sua determinazione nel trasmettere un messaggio di conforto al mondo.
Un ulteriore dettaglio è che, da ieri, il Pontefice è stato visto in pubblico con un apparecchio acustico, segno delle sue sfide di salute recenti. Tuttavia, la sua presenza continua ad essere un faro di luce per coloro che soffrono e un richiamo all'umanità. Se la comunità internazionale non agisce ora, cosa ci riserverà il futuro?