Nazionale

Il sindaco si barrica in banca: una protesta straordinaria per salvare Londa!

2024-10-11

Autore: Giovanni

Londa (Firenze), 11 ottobre 2024 – Il sindaco Tommaso Cuoretti ha intrapreso una clamorosa forma di protesta, barricandosi all'interno dell'unica banca del paese. Con questo gesto, mira a prevenire la chiusura della filiale, che rappresenta un servizio essenziale per gli abitanti della comunità.

L'azione di Cuoretti è giunta dopo una manifestazione di protesta da parte dei cittadini e dei clienti della banca. Londa è un piccolo comune che affronta le sfide della desertificazione e dell'abbandono, e la chiusura dell'unico sportello bancario sarebbe un colpo durissimo per la popolazione locale. Durante la protesta, erano presenti anche i sindaci dei comuni limitrofi, dimostrando una solidarietà forte nella lotta per salvaguardare i servizi vitali in queste aree. Tra i sostenitori c'erano anche i consiglieri regionali del Partito Democratico, Fiammetta Capirossi e Cristiano Benucci.

"Siamo qui per sostenere il grido d'allerta di Londa e porteremo questa richiesta in Consiglio regionale - dichiara la consigliera Fiammetta Capirossi - È fondamentale trovare soluzioni per mantenere attivi i servizi nelle aree interne. La Regione sta cercando modalità per rivitalizzare zone montane come questa, mentre molte aziende e istituti di credito ritirano la loro presenza".

Il gesto del sindaco ha sollevato un'ondata di appoggio sui social media, con molti cittadini che esprimono la loro solidarietà e chiedono che vengano trovate soluzioni concrete per garantire il futuro della comunità. In un'epoca in cui gli istituti finanziari tendono a concentrare i loro servizi nelle aree più popolate, la situazione di Londa è un esempio emblematico delle sfide che affrontano i piccoli comuni in tutta Italia. La lotta per la sopravvivenza del servizio bancario può dunque rivelarsi una battaglia per la vita stessa della comunità, che chiede a gran voce attenzione e supporto.