Nazionale

Inaugurato il Memoriale delle vittime del Morandi: Emozioni e Ricordi a Genova

2024-12-15

Autore: Alessandra

Oggi, domenica 15 dicembre, è stata una giornata di forte commozione per Genova con l'inaugurazione del Memoriale dedicato alle vittime del crollo del Ponte Morandi, avvenuto il 14 agosto 2018. Il nastro è stato tagliato dal figlio di Andrea Cerulli, una delle 43 persone tragicamente scomparse quel giorno. L'evento ha unito la città nel ricordo collettivo di una delle tragedie più devastanti della sua storia.

Il Memoriale si trova nei pressi dell'ex pila 9 del ponte, e serve non solo come luogo di lutto ma anche come spazio di riflessione per tutti, inclusi coloro che non hanno vissuto l'evento direttamente. Al suo interno sono stati scelti docufilm prodotti da Primocanale, i quali raccontano le storie delle vittime attraverso i ricordi dei loro famigliari, un modo potente per mantenere viva la memoria.

Il presidente della Regione, Marco Bucci, ha dichiarato: "Non è un punto d'arrivo, ma un punto di partenza. Questo memoriale è parte della nostra identità e vogliamo che tutti possano comprendere la portata della tragedia e la necessità di proteggere la vita dei cittadini dalle omissioni del passato".

Edoardo Rixi, viceministro delle infrastrutture, ha sottolineato l'importanza di riconoscere e commemorare momenti così tragici per evitare che si ripetano in futuro. "La sicurezza deve essere al centro delle politiche infrastrutturali", ha aggiunto, esprimendo preoccupazione per la gestione delle infrastrutture autostradali in corso.

Il vicesindaco Pietro Piciocchi ha parlato di una "giornata di rinascita" e ha invitato tutti i genovesi a visitare il memoriale, sottolineando che è importante che i ricordi non vengano dimenticati.

L'architetto Stefano Boeri, che ha collaborato alla realizzazione del memoriale, ha evidenziato il coraggio dei famigliari delle vittime, che hanno scelto di trasformare un luogo di dolore in uno spazio di memoria attiva. Questo memoriale, ha detto, non è un'opera conclusa; continuerà ad evolversi e a raccontare la storia di quella tragica giornata.

In aggiunta, la musica originale composta da Remo Anzovino è stata pensata per accompagnare i visitatori attraverso le emozioni del memoriale, enfatizzando il silenzio riflessivo interrotto solo da momenti sonori significativi. Le sue composizioni mirano a rendere l'esperienza ancora più immersiva e toccante.

Il Memoriale delle vittime del Morandi non è solo un monumento al dolore, ma un richiamo potente alla responsabilità e alla memoria collettiva, affinché tragedie simili non si ripetano più. La comunità genovese si unisce in questo attimo di commemorazione, rinnovando l'impegno per un futuro più sicuro.