Un tragico incidente a Milano

Un tragico incidente ha scosso Milano martedì mattina, quando una bimba di soli 3 anni è stata investita da un SUV Audi Q3 mentre si trovava nel suo passeggino, spinto dalla madre. L'incidente è avvenuto attorno alle 9 in Piazza Durante, nella zona di Casoretto. La madre, una 33enne originaria del Bangladesh, stava attraversando sulle strisce pedonali quando la vettura, che viaggiava a grande velocità, ha colpito il passeggino. Fortunatamente, la piccola era allacciata e ha riportato solo un trauma facciale e un taglio sul volto, per cui è stata ricoverata in codice giallo al pronto soccorso del Niguarda; le sue condizioni non sono critiche.

Le indagini e l'arresto

Le autorità locali, guidate dal comandante Gianluca Mirabelli, si sono prontamente attivate per rintracciare il responsabile dell'incidente. Grazie alle immagini catturate da una dashcam di un furgone che si trovava dietro il SUV, gli agenti sono riusciti a identificare il modello e il colore del veicolo incriminato. Attraverso una serie di indagini incrociate e analisi delle immagini da telecamere di sorveglianza, gli investigatori sono riusciti a localizzare il presunto pirata della strada.

Arresto del conducente

Intorno alle 16 dello stesso giorno, gli agenti sono riusciti a rintracciare l'Audi in via Gioia. Il conducente, un uomo di 61 anni, italiano e senza precedenti penali, è stato arrestato con l'accusa di omissione di soccorso. Questo evento richiama alla mente il tragico caso di Rocio Espinoza Moreno, una donna di 34 anni morta lo scorso dicembre, anch'essa investita mentre attraversava la strada insieme ai suoi bambini nel passeggino. Anche in quel caso, il guidatore era fuggito, ma le forze dell'ordine erano riuscite a rintracciarlo in breve tempo.

Riflessioni sulla sicurezza stradale

Questo increscioso episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza stradale e sull'importanza di una maggiore vigilanza nelle aree urbane, specialmente onde evitare la perdita di altre vite innocenti. Cittadini e autorità si uniscono all'appello per un maggiore rispetto delle regole del traffico e una sorveglianza più attenta per la protezione di pedoni e ciclisti.