In un affascinante forno di Brownsburg, una piccola ma vivace cittadina dell'Indiana, un rilevante pezzo della storia informatica continua a svolgere un ruolo fondamentale: il Commodore 64 è ancora utilizzato come registratore di cassa! Le immagini pubblicate di recente sui social media hanno catturato l'attenzione degli appassionati, dimostrando che questo straordinario computer, lanciato nel 1982 con un processore da 1 MHz e 64 KB di memoria, vive ancora nel contesto commerciale moderno.

Mentre non ci sono conferme che la Hillgoss Bakery utilizzi il Commodore 64 fin dai suoi esordi, considerando che il forno è attivo dal 1974, non possiamo escludere questa possibilità. Questo esercizio ha una storia di oltre 50 anni e non è il solo: nel 2017, sono emerse notizie di un'officina di Danzica, in Polonia, che usa lo stesso modello per bilanciare gli alberi di trasmissione dei veicoli.

Il Commodore 64, lanciato sul mercato a un prezzo di 973.000 lire - pari a circa 2.040 euro ad oggi - continua ad avere un vasto seguito nel mondo del retro gaming, dove appassionati sostengono che l’avventura di giocare ai classici titoli della sua biblioteca di oltre 10.000 programmi sia ineguagliabile. Tra questi, la maggior parte sono videogiochi, ma ci sono anche programmi gestionali che hanno reso il Commodore un'opzione valida anche per uso professionale.

Sebbene oggi possa sembrare obsoleto e lento, la sua facilità d'uso e la disponibilità di parti di ricambio rendono il Commodore 64 una scelta interessante per molti. Inoltre, per chi desidera rivivere i giorni di gloria senza i fastidi legati all'hardware datato, Retro Games ha lanciato le riedizioni TheC64 Mini e TheC64 nel 2018 e 2019, rispettivamente. Questi modelli modernizzati permettono sia ai nuovi che ai vecchi fan di immergersi nell’universo del Commodore senza compromessi.

Chi lo avrebbe mai detto che un computer a 8-bit, simbolo di un’epoca, potesse continuare a sorprendere e a trovare nuove applicazioni, persino nel mondo della ristorazione? Se ti sei mai chiesto se il vintage possa convivere con il moderno, il Commodore 64 è qui per dimostrarcelo!