L'Italia si prepara ad affrontare le prossime sfide di Nations League con una mossa sorprendente: Luciano Spalletti ha chiamato un nuovo volto per far fronte agli infortuni.

Con l'inizio delle gare di Nations League e le qualificazioni ai Mondiali del 2026, l'Italia torna in campo dopo aver conquistato due vittorie consecutive contro squadre di alto livello come Francia e Israele. Giovedì 10 ottobre, gli azzurri scenderanno in campo a Roma per affrontare il Belgio, seguiti da un altro match contro Israele a Udine il 14 ottobre.

Una delle novità più significative riguarda il portiere Michele Di Gregorio, che sostituisce l'infortunato Meret. Di Gregorio, protagonista di un avvio di stagione eccellente con la Juventus, avrà l'opportunità di dimostrare il suo valore in Nazionale.

In difesa, Spalletti schiera ben tre calciatori che militano in Premier League: Riccardo Calafiori dell'Arsenal, Destiny Udogie del Tottenham e Caleb Okoli del Leicester. Questo mix di esperienza internazionale garantirà una solidità importante alla squadra.

A centrocampo, la novità è Niccolò Pisilli, reduce da prestazioni brillanti con la Roma di Ivan Juric, che lo ha convinto a lasciare il posto a Nicolò Barella, attualmente infortunato ma previsto di rientrare entro fine mese.

Dopo l'infortunio di Moise Kean, anche il giovane attaccante Lorenzo Lucca dell'Udinese è stato convocato. Lucca, pronto a unirsi al gruppo nelle prossime ore, torna in Nazionale dopo una buona prima apparizione, avvenuta sette mesi fa durante amichevoli negli Stati Uniti contro Venezuela ed Ecuador.

In aggiunta a Lucca, un'altra novità dell'attacco è Daniel Maldini, figlio d'arte, che avrà la sua prima possibilità in maglia azzurra. Spalletti ha inoltre deciso di puntare su Mateo Retegui, il capocannoniere del campionato, insieme a Marcus Thuram, con sette reti segnate in altrettante partite.

Con queste scelte audaci, l'Italia si prepara a scendere in campo con una squadra fresca, determinata e carica di talento. Sarà un test fondamentale per valutare la profondità e la versatilità della rosa azzurra in vista delle future competizioni internazionali!