Nicolò Barella, talentuoso centrocampista dell'Inter, ha recentemente condiviso le sue opinioni sul leggendario allenatore Antonio Conte durante un'intervista approfondita con Dazn. "Conte ha apportato un valore inestimabile alla squadra, è senza dubbio uno dei migliori allenatori al mondo. Ho iniziato il mio cammino calcistico qui con lui, e ha gettato le basi per i nostri successi attuali. Giocare contro di lui è stato un mix di emozioni, un'esperienza strana ma esaltante. Il calcio è così: si formano legami con compagni e allenatori, e non sempre rimangono fissi nel tempo".

Barella ha poi parlato dell'attuale mister Simone Inzaghi, noto per la sua capacità di innovare e migliorare la squadra: "Inzaghi ha fatto un lavoro eccezionale. Ha portato migliorie indiscutibili, ognuno ha la propria visione del gioco, ma lui ha sicuramente aggiunto un equilibrio che ci ha permesso di esprimerci al meglio. È arrivato dalla Lazio dopo aver ottenuto risultati straordinari, e ha dimostrato di meritatamente essere tra i più forti grazie agli straordinari successi sul campo. Vogliamo continuare a vincere trofei con lui, e cercheremo di rendergli omaggio per quanto ha fatto per noi".

In merito ai suoi sogni, Barella ha esternato il desiderio di vincere la Champions League: "Dopo aver perso una finale, il sogno di ogni calciatore è trionfare in quel torneo. Sebbene nella squadra ci siano stati cambiamenti, il nostro nucleo principale, il mister e la società rimangono costanti. Non dobbiamo perdere di vista il campionato, che è fondamentale. Ci sono molte squadre che hanno vinto, e anche noi possiamo farcela: abbiamo tutte le possibilità. La mia ambizione è essere ricordato per aver contribuito a grandi traguardi in questo club".

Infine, Barella ha spiegato le ragioni del suo rinnovo: "Nel calcio ci sono tanti cambiamenti, ma ho sempre espresso la volontà di rimanere con l'Inter. Vedo un progetto serio e pieno di potenzialità per fare grandi cose. Non ho mai lasciato intendere di voler andare via e non so se siano arrivate offerte, perché non ho mai discusso con il mio procuratore in merito. Spero che la società apprezzi questa mia scelta; loro me lo hanno dimostrato con i fatti, e io cercherò di dare sempre il massimo".

In un campionato sempre più competitivo, con grandi squadre pronte a lottare per la vittoria finale, Barella e i suoi compagni sono determinati a lasciare il segno e a scrivere nuove pagine della storia dell'Inter.