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Italia: Il Solo Paese del G7 con Avanzo Primario nel 2024

2024-11-23

Autore: Maria

Secondo le recenti previsioni macroeconomiche della Commissione Europea, nel 2024 l'Italia tornerà a vantare un bilancio pubblico primario positivo, pari allo 0,1% del PIL. Questo risultato rende l'Italia l'unico Paese del G7 a conseguire un avanzo primario in un periodo di incertezze economiche globali. La notizia, peraltro, è passata quasi inosservata mentre i media si sono concentrati su notizie meno significative, come il rallentamento della crescita del PIL previsto per il 2024, ora stimato al +0,7%. Tuttavia, è importante ricordare che negli anni successivi la situazione è destinata a migliorare ulteriormente.

Infatti, il bilancio pubblico primario italiano non solo sarà positivo nel 2024, ma continuerà anche nel biennio 2025-2026, con un attivo cumulato di 37,4 miliardi di euro, pari a 1,6 punti percentuali del PIL. In confronto, gli altri Paesi del G7, come Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti e Giappone, si troveranno ad affrontare significativi disavanzi statali primari.

In particolare, le previsioni per il 2025-2026 indicano disavanzi che vanno dai 69,5 miliardi di euro della Germania ai 1.479 miliardi di dollari degli Stati Uniti.

Guardando al futuro, il Fondo Monetario Internazionale ha previsto che l'Italia resterà un’eccezione positiva, in grado di riportare un bilancio statale primario positivo anche nel triennio 2027-2029. Questo significa che nel periodo post-Covid l'Italia avrà una posizione fiscale nettamente migliore rispetto agli altri Paesi del G7, compresa la Germania.

È interessante notare che, nonostante l'andamento del bilancio, il debito pubblico italiano aumenterà meno di quello di molti altri Stati, attestandosi a +5,7 punti percentuali rispetto al 2019. Qui emerge un'altra buona notizia: il debito pubblico italiano, pur essendo attualmente il quinto del G7 in valore assoluto, mostra una crescita moderata rispetto ad altri Paesi, come il Regno Unito e la Francia, che vedranno aumenti drammatici.

In sintesi, mentre la narrazione mediatica tende a focalizzarsi sui dati di crescita a breve termine, l'Italia si distingue per la solidità delle proprie finanze pubbliche e per una crescita economica che, sebbene lenta, è sostenuta da fondamentali robusti. Rimanendo concentrati su tali indicatori, possiamo affermare con ottimismo che l'Italia sta tracciando un cammino di stabilità e crescita nel lungo termine!