La Juve Next Gen ha subito una pesante sconfitta contro il Giugliano, terminando il match con il punteggio di 1-0. La rete decisiva è stata messa a segno da Baldé, mentre i bianconeri sono stati in dieci uomini a causa dell'espulsione del terzino Puczka.

La tensione è esplosa negli ultimi minuti, con il tecnico Bertotto costretto a intervenire per separare le due squadre. Questa sconfitta lascia la Juve Next Gen nelle ultime posizioni della classifica, con l'allenatore Montero che si trova in una situazione critica a soli due punti sopra la retrocessione.

Nel corso del match, la Juve ha cercato di mantenere il possesso palla, soprattutto nella prima metà, ma ha faticato a creare vere occasioni da gol. Dopo un avvio promettente, il Giugliano ha preso il controllo della partita, creando molteplici occasioni, grazie a una manovra offensiva fluida e incisiva.

I bianconeri, purtroppo, hanno dovuto fare i conti con un portiere, Daffara, che ha dovuto compiere alcuni salvataggi decisivi, ma non è riuscito a mantenere la porta inviolata. L'espulsione di Puczka al 9' ha complicato ulteriormente la situazione, lasciando la squadra in inferiorità numerica e rendendo estremamente difficile il recupero.

Nel secondo tempo, Montero ha tentato di raddrizzare la situazione con vari cambi, inserendo Macca e Owusu per dare freschezza alla squadra, ma le occasioni da rete restavano poche. Altro periodo critico è stato il 15', dove il Giugliano ha alzato il ritmo, costringendo la Juve a difendersi con grande affanno.

In seguito alla sconfitta, i tifosi e i media si interrogano sul futuro di Montero, con voci che circolano riguardo a possibili cambi in panchina se i risultati non migliorano. Sarà fondamentale per la Juve Next Gen recuperare punti nelle prossime partite per evitare di finire nei bassifondi della classifica, un obiettivo che pare sempre più difficile da raggiungere se non verranno apportati miglioramenti significativi in campo.