Kherson sotto attacco: la Russia sperimenta droni killer contro i civili
2024-12-08
Autore: Matteo
A Kherson, nel sud dell'Ucraina, la situazione sta diventando sempre più drammatica. I civili, già provati dalla guerra, si trovano ora nel mirino di una strategia militare russa senza precedenti, in cui gli abitanti della città vengono sfruttati come bersagli per testare droni d'attacco. Oleksandr Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale, ha descritto un'atmosfera opprimente: «Ci stanno dando la caccia». Da metà luglio, sono stati registrati oltre 9.500 attacchi con droni, causando 37 vittime e ferendo centinaia di persone. Kherson, già teatro di violenze e conflitti, ha vissuto un'occupazione russa che è durata fino alla sua liberazione, avvenuta otto mesi dopo la conquista nel marzo 2022.
La situazione si aggrava ulteriormente a novembre, il mese più buio dall'inizio del conflitto. La Russia ha conquistato oltre 1.200 chilometri quadrati di territorio, un'area quasi equivalente a quella della città di New York. A Kherson, i droni russi, alcuni dei quali dotati di capacità avanzate, vengono utilizzati per colpire obiettivi civili, tra cui mercati e centri di raccolta per gli aiuti umanitari. La segnalazione di attacchi ai veicoli in movimento e fermi ha portato esperti a ipotizzare che la città stia fungendo da campo di addestramento per futuri attacchi russi.
La riva opposta del fiume Dnipro ha visto il dispiegamento delle più avanzate unità di droni, mentre i russi perfezionano le loro tecniche di combattimento. I droni utilizzati, infatti, hanno diverse capacità e possono trasportare esplosivi improvvisati, come granate, mine anticarro e testate RPG. La loro gittata, che può arrivare fino a 15 km con velocità superiori ai 100 km orari, li rende difficili da rilevare e abbattere. Gli abitanti di Kherson cercano di adattarsi a questa nuova realtà, adottando misure estreme, come spostarsi in moto solo di notte e con i fari spenti per evitare di attirare l'attenzione.
I funzionari ucraini temono che l'assalto ai civili faccia parte di un piano più ampio della Russia, con l'obiettivo di esercitare maggiore pressione su Kiev, in vista di un possibile ritorno politico di figure come Donald Trump. Prokudin ha avvertito che le forze russe stanno preparando un'altra offensiva, affermando che sono stati radunati addirittura 300 imbarcazioni per tentare di attraversare il Dnipro. A Kherson, l'incubo del conflitto sembra lontano dalla conclusione, mentre i droni continuano a mietere paura e vittime tra la popolazione civile.