Nick Kyrgios non si ferma. Il tennista australiano, pronto a tornare in campo in Australia, ha espresso nuovamente la sua opinione sul controverso caso di doping che ha coinvolto Jannik Sinner. "Lui è il numero 1 al mondo e gioca incredibilmente bene, nessuno può dirne il contrario. Ma quando ci sono accuse di doping, il trattamento dovrebbe essere equo per tutti. La gestione di questa situazione è stata deplorevole. È inaccettabile che due numeri uno del mondo siano stati entrambi coinvolti in casi di doping. Questo è disgustoso per il nostro sport!", ha dichiarato Kyrgios durante una conferenza stampa a Brisbane, accennando anche al caso della tennista Iga Swiatek.

"L'integrità del tennis è in grave pericolo, ma sembra che nessuno voglia affrontare il problema. Sinner ha fallito due test antidoping in momenti separati della stagione. Non è una coincidenza, e se non ha fatto nulla di male, perché gli sono stati tolti premio in denaro e punti? Non si può ignorare questa evidenza", ha continuato Kyrgios, che ha usato il suo profilo X per criticare Sinner più volte. "Io devo parlare apertamente, perché sembra che tutti vogliano nascondere la verità. "Sono consapevole che la mia onestà possa non essere gradita a tutti, ma io sono cresciuto giocando a tennis e amo la competizione. Sì, a volte mi comporto in modo impulsivo in campo, ma questo è nulla rispetto a barare. L'uso di sostanze che migliorano le prestazioni è inaccettabile e minaccia l'essenza stessa del nostro sport. Attualmente ci sono molti occhi puntati sul tennis, e se vogliamo preservare la sua reputazione, dobbiamo affrontare questi problemi invece di nasconderli".

Con le polemiche sul doping che aumentano, la comunità del tennis si ritrova a chiedersi quale sarà il futuro di questo sport se non si metteranno in atto misure più severe per garantire la sua integrità.