Finanze

La BCE Prepara Due Riduzioni dei Tassi: Ecco Cosa Aspettarci!

2024-10-08

Autore: Francesco

La BCE e le Previsioni sui Tassi

BANGALORE (Reuters) - Secondo un recente sondaggio, la Banca Centrale Europea (BCE) prevederà un taglio del tasso di deposito di 25 punti base il 17 ottobre e di nuovo a dicembre, una previsione condivisa da oltre il 90% degli economisti intervistati. Questa inedita aspettativa arriva in un contesto di inflazione in calo nella zona euro, con il tasso sceso sotto il 2% a settembre.

Nei mesi precedenti, solo il 12% degli economisti aveva previsto un taglio a ottobre, ma dopo recenti dichiarazioni della presidente della BCE, Christine Lagarde, e i dati incoraggianti sull'inflazione, le aspettative sono cambiate. Lagarde ha dichiarato: "Gli ultimi sviluppi rafforzano la nostra fiducia nel fatto che l'inflazione tornerà al target in modo tempestivo", lasciando intendere che una riduzione dei tassi è all'orizzonte.

Sondaggio e Aspettative

In un sondaggio condotto da Reuters tra il 2 e l'8 ottobre, 70 economisti su 75 si aspettano un secondo taglio consecutivo, portando il tasso di deposito al 3,25%. Solo cinque hanno previsto che non ci saranno cambiamenti. Molti analisti ora proiettano un ulteriore taglio al 3,00% a dicembre, in linea con le previsioni di mercato.

Analisi e Proiezioni

"Con le pressioni inflazionistiche in diminuzione, sia a livello generale che 'core', crediamo che la BCE possa tornare più rapidamente al suo tasso neutrale", ha commentato James Rossiter di TD Securities. Nonostante la crescita della zona euro rimanga sotto le aspettative, si prevede che l'ente centrale procederà con ulteriori tagli nei prossimi mesi.

Incredibilmente, anche se la BCE non ha una stima ufficiale del tasso neutrale, recenti analisi indicano un tasso reale intorno allo zero, che equivale a circa il 2% in termini nominali. Sorprendentemente, oltre il 55% degli economisti ha indicato che la BCE potrà attuare ulteriori tagli, raggiungendo un tasso di deposito del 2,50% nel prossimo trimestre.

Preoccupazioni sull'Inflazione

L'inflazione nell'area euro ha dimostrato segnali di rallentamento, attestandosi all'1,8% a settembre, ma alcuni esperti avvertono che potrebbe tornare a salire, raggiungendo l'obiettivo del 2% nel prossimo trimestre e mantenendosi su questi livelli fino al 2027.

Tuttavia, preoccupa il fatto che l'inflazione 'core' rimarrà elevata, con una media prevista del 2,7%, il che potrebbe indurre la BCE a essere cauta nella gestione dei tassi. Marco Wagner di Commerzbank ha sottolineato che presso i falchi della BCE ci sarà resistenza a rapide riduzioni dei tassi, specialmente se l'inflazione 'core' si stabilizzerà sopra il 2,75% all'inizio del prossimo anno.

Conclusioni e Prospettive Future

Anche se le indagini PMI suggeriscono un rallentamento dell'economia, le previsioni indicano una crescita dell'0,2% nel trimestre attuale. La BCE sembra determinata a navigare in acque tempestose, e i prossimi mesi saranno cruciali per la sua politica monetaria. È ora di prestare attenzione alle mosse della BCE mentre il panorama economico europeo continua a evolversi.