Una Giornata di Grandi Variazioni!

La Borsa Italiana ha chiuso magistralmente il 10 aprile 2025, con i suoi indici principali che hanno fatto registrare un balzo straordinario, seppur ben distante dai picchi toccati in apertura. Secondo le parole di Mark Haefele, Chief Investment Officer di UBS Global Wealth Management, la volatilità nei mercati potrebbe mantenersi alta nei prossimi giorni, mentre gli investitori valutano l'incertezza legata ai dazi e alle conseguenze che ciò potrebbe avere sulla crescita economica e sulle politiche delle banche centrali.

Numeri da Record per il FTSEMib!

Il FTSEMib ha conseguito un sorprendente +4,73%, raggiungendo quota 34.277 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 32.769 e un massimo di 35.469 punti. Un trend positivo che ha coinvolto anche il FTSE Italia All Share (+4,63%), il FTSE Italia Mid Cap (+3,61%) e il FTSE Italia Star (+3,85%). Il controvalore degli scambi ha toccato i 5,69 miliardi di euro, un incremento significativo rispetto ai 4,77 miliardi della seduta precedente.

Sguardo ai Mercati Internazionali!

Nel frattempo, il bitcoin ha subito una flessione, scendendo a 79.000 dollari (corrispondenti a meno di 71.000 euro). Lo spread Btp-Bund ha toccato quasi i 125 punti con il rendimento del Btp decennale che ha superato il 3,8%. L'euro ha raggiunto un valore di 1,12 dollari, influenzato dalla pubblicazione dei dati sull'inflazione negli Stati Uniti.

Settore Bancario in Ripresa!

Il settore bancario ha visto un rimbalzo notevole, con titoli come BancoBPM che ha guadagnato un eccezionale +7,58% a 8,69 euro. Tuttavia, sono giunte notizie che Jp Morgan Chase e BlackRock hanno ridotto la loro partecipazione nell'istituto, rispettivamente al 2,093% e al 4,508%. Anche IntesaSanpaolo (+5,77% a 4,1325 euro) e UniCredit (+8,36% a 47,155 euro) hanno visto buone performance.

Brillano i Titoli del Risparmio Gestito!

Il recupero continua anche per le compagnie del risparmio gestito, con FinecoBank che registra un +7,48% a 16,38 euro. Gli investitori sembrano ottimisti, sperando in ulteriori segnali di crescita nel settore.

Il Settore Petrolifero Scivola!

I titoli del settore petrolifero sono stati sotto pressione, con il prezzo del greggio a New York che è sceso sotto i 60 dollari al barile, partendo da un massimo intraday di 63,3 dollari. Nonostante ciò, ENI ha registrato un progresso del 2,88% a 11,558 euro, con Saipem e Tenaris che hanno visto performance positive.

Telecom Italia TIM Sotto i Riflettori!

Telecom Italia TIM ha guadagnato l'8,31% a 0,2986 euro, spinta dall'aggiornamento del target price degli analisti di Exane, portato a 0,35 euro. Una raccomandazione per l'acquisto delle azioni ha infuso nuova fiducia agli investitori.

Altri Protagonisti della Giornata!

Infine, il rally ha coinvolto anche aziende come Interpump (+7,18% a 28,06 euro), NEXI (+7,4% a 4,541 euro) e Prysmian (+7,5% a 43,7 euro), rendendo la seduta del 10 aprile 2025 memorabile per gli investitori!