La storia d'amore tra Cristina Seymandi e Massimo Segre, commercialista noto per il suo legame con Carlo De Benedetti, sta vivendo capitoli sempre più intriganti e ricchi di colpi di scena. A poco più di un anno dalla rottura, Cristina ha ceduto l'80% delle sue azioni nella Savio, un importante gruppo industriale italiano specializzato nella produzione di accessori per serramenti, a Nash Abramov, imprenditore israeliano già direttore generale dell'azienda.

Fa notizia che questo passaggio di proprietà non solo segna una fase decisiva per la Seymandi, che pur rimanendo nel consiglio di amministrazione come vicepresidente ha di fatto perso il controllo della società, ma anche che Abramov, grazie a questa acquisizione, ora possiede l'80% della Savio.

La vendita è avvenuta tramite il veicolo societario SprinTec Group srl, creato pochi mesi fa, e ha generato sospetti e speculazioni circa il futuro dell'azienda e le relazioni tra i protagonisti di questa vicenda, compresi i retroscena di un presunto tradimento. Secondo alcuni, il passaggio di gestione da Seymandi ad Abramov sarebbe avvenuto in un contesto di tensione palpabile, accentuata dalla rottura tra chi una volta era una coppia affiatata.

Nel recente passato, la Savio ha affrontato problematiche finanziarie significative, ma sembra aver registrato un'inversione di rotta, con dati positivi per i primi mesi del 2024, anche se il mercato italiano ha dovuto affrontare sfide imponenti, non ultime le decisioni del governo di Giorgia Meloni relative alla fine delle agevolazioni del Superbonus.

In seguito alla separazione, le interazioni tra Segre e Seymandi sono state minime. I documenti riguardanti il passaggio di azioni sono stati firmati da Segre, che però ha evitato di partecipare all'assemblea in cui era presente la sua ex. Nonostante questo, la loro storia è lontana dall'essere conclusa, con l'ombra di battaglie legali all'orizzonte, rivelazioni e sospetti che continuano a tenere alta l’attenzione dei media.

Le dinamiche affettive e professionali tra i due protagonisti non si limitano a questioni private; la loro storia, ora interesse pubblico, continua a svelare trame complesse e misteri senza risposta, come il controverso video dell'annuncio della rottura, girato da un investigatore privato ingaggiato da Segre per scoprire un presunto tradimento. Gli sviluppi futuri, quindi, si preannunciano ricchi di sorprese e con il potenziale per ulteriori rivelazioni.