TREVISO - Potrebbe sembrare un classico programma televisivo di stampo patriarcale del 2024, ma 'Il contadino cerca moglie', in onda sul canale Nove e in streaming su Discovery+, ha stravolto gli stereotipi grazie alla partecipazione di Roberta Mussato, una veneta che ha dimostrato di essere una vera guerriera. Questa 46enne originaria di Padernello di Paese, dopo aver vissuto per 18 anni a Londra e aver ottenuto la cittadinanza britannica, ha portato un tocco cosmopolita in un contesto rurale tradizionale.

Roberta, oltre a essere una giramondo che ha visitato 53 Paesi, ha deciso di seguire il suo sogno e diventare una 'life coach'. L’epifania di questa scelta è avvenuta durante un viaggio in Asia, dove ha capito l’importanza di vivere senza aspettative rigidamente definite. La sua storia ha preso una piega inaspettata quando, grazie a una meditazione all’alba, ha scoperto il programma e ha deciso di candidarsi per partecipare.

Dopo la sua partecipazione, Roberta ha condiviso che la sua avventura con Loris, un agricoltore romagnolo, è durata poco. Nonostante il loro legame iniziale, si sono resi conto di essere troppo diversi per costruire un futuro insieme. Con un sorriso, Roberta ammette di essere grata per l’esperienza e per le lezioni apprese.

Questa partecipazione non è solo un capitolo della sua vita, ma ha rappresentato una svolta. Roberta, che ha lavorato in ambiti come la medicina e l’educazione per non udenti, ha pubblicato il suo libro 'Universo, mi affido a te', che racconta il suo percorso di crescita personale e professionale. La sua determinazione è evidente e ha lanciato un appello agli uomini: "Fatevi avanti! Cerco uomini forti, coraggiosi e con un buon senso dell'umorismo, perché voglio trovare l’amore".

Ma le avventure di Roberta non si fermano qui: ha in mente di scrivere un secondo libro e di esplorare se ci sia spazio per un coach all'interno di una produzione televisiva. La sua storia è un reminder che l'amore può trovarsi nei posti più impensabili e che, per raggiungere i propri sogni, bisogna essere pronti a mettersi in gioco. Chi sa, magari il prossimo contadino potrebbe essere proprio l’uomo che Roberta sta cercando.