Salute

Congo, la morte di Andrea Poloni: un tragico caso di malaria acuta e il mistero dietro il contagio

2024-12-17

Autore: Maria

Introduzione

La Repubblica Democratica del Congo è al centro di un'epidemia misteriosa, e purtroppo una nuova vittima si registra anche in Italia. Andrea Poloni, imprenditore 55enne titolare della Solosole srl, è deceduto a Trevignano, in provincia di Treviso, il 16 dicembre, dopo aver accusato sintomi preoccupanti seguiti a un viaggio d'affari a Kinshasa.

Sintomi e situazione

Rientrato da pochi giorni, Poloni ha iniziato a manifestare febbre alta e altri sintomi gravi. La sua condizione si è aggravata rapidamente, e il suo corpo è stato trovato nell'abitazione di famiglia da un passante, che ha avvertito la figlia. Di conseguenza, è stato attivato il protocollo di emergenza con la sigillatura della casa.

Famiglia e contatti

Carol Yanga Ilako, la moglie di Andrea e originaria dell'Eritrea, è rimasta a Kinshasa e non ha riportato sintomi. È importante notare che la figlia, unico contatto ravvicinato del padre al suo rientro, è stata messa in isolamento domiciliare e le autorità stanno monitorando la situazione.

Indagini e diagnosi

L'ULSS 2 Marca ha già avviato accertamenti, collaborando con l'Istituto Spallanzani di Roma e l'Istituto Superiore di Sanità per ottenere una diagnosi accurata. In base alle ultime notizie, la malattia di Poloni potrebbe riguardare una forma grave di malaria. Secondo l'agenzia Reuters, i dati parlano di una situazione allarmante nella regione sudoccidentale di Kwango, dove ci sono stati 143 decessi nel solo mese di novembre e 592 casi registrati da ottobre, con un tasso di mortalità del 6.2%.

Conferme e preoccupazioni

Le autorità congolesi hanno confermato che la malattia è una forma severa di malaria, aggravata da malnutrizione e complicazioni respiratorie. Tuttavia, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha invitato alla cautela, continuando a indagare su altre possibili cause. Test di laboratorio sono in corso e campioni sono stati inviati ai laboratori dell'OMS a Kinshasa, ma le difficoltà logistiche hanno allungato i tempi.

Importanza della prevenzione

La situazione sta facendo emergere l'urgenza di misure preventive per i viaggiatori nelle zone ad alto rischio di malaria. L'OMS insiste che la malaria continua a essere una delle principali cause di morte in Africa, con oltre 600 mila decessi nel 2022. La malattia è causata dal parassita Plasmodium, trasmesso dalle zanzare Anopheles.

Raccomandazioni degli esperti

Molti esperti stanno avvertendo dell'importanza di un'adeguata profilassi antimalarica per chi si reca in queste regioni. I sintomi della malaria comprendono febbre alta, dolori muscolari e vomito. In aggiunta, i funzionari della sanità pubblica hanno sottolineato che Poloni non ha avuto contatti con il personale sanitario né si è recato in ospedale dopo l'insorgere dei sintomi, cosa che potrebbe aver contribuito al suo tragico destino.

Conclusione

Il caso di Andrea Poloni rappresenta non solo una grave perdita per la sua famiglia e la comunità di Trevignano, ma solleva anche interrogativi sulla gestione di una malattia che continua a minacciare vite in territori vulnerabili e di come la globalizzazione possa rendere queste minacce più vicine anche a noi.