Il governo albanese ha deciso di intraprendere un'azione drastica, bloccando l'accesso a TikTok per un anno intero. Questa misura è stata adottata in risposta a crescenti preoccupazioni riguardanti la sicurezza dei minori sull'app, considerata sempre più come un fattore di rischio per il benessere dei giovani. "TikTok sta prendendo in ostaggio i nostri figli", ha dichiarato un funzionario governativo.

L'app, molto popolare tra i giovani, è stata accusata di esporre i minori a contenuti inappropriati e di creare dipendenza. Secondo statistiche recenti, una percentuale significativa di adolescenti trascorre molte ore al giorno scrollando contenuti, il che ha sollevato preoccupazioni sia tra i genitori che tra gli esperti di salute mentale.

La decisione dell'Albania è stata accolta con approvazione da parte di molte famiglie, che vedono in questa misura un passo necessario per proteggere i propri figli. Tuttavia, ci sono anche critiche sul fatto che un divieto così severo possa essere eccessivo e non risolvere i problemi legati alla sicurezza online.

In attesa di un cambiamento, altre nazioni stanno osservando attentamente come si svilupperà la situazione in Albania, con possibili ripercussioni su politiche simili in futuro. Resterà da vedere se altre dispotiche seguiranno il suo esempio, nel giusto equilibrio tra libertà digitale e sicurezza dei giovani.